166 ricoveri, 67 day hospital, 465 ambulatori multidisciplinari, con il 43% dei pazienti provenienti da fuori provincia; un'equipe di 37 professionisti garantisce percorsi riabilitativi personalizzati per persone affette da malattie neuromuscolari e neurodegenerative, quali la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), la SMA (Atrofia Muscolare Spinale), le miopatie e le distrofie muscolari. Sono i numeri del Centro Clinico NeMo, la struttura aperta un anno fa all'ospedale Villa Rosa di Pergine. Oggi, 4 aprile, in conferenza stampa è stato tracciato un bilancio dell'attività del Centro, che ha come scopo quello di prendere in carico i pazienti e le famiglie. Sono 14 i posti letto per la degenza, 4 day hospital, 3 ambulatori, 1 palestra, 2 piscine, 1 laboratorio di analisi del movimento, 1 centro di valutazione domotica e 1 sezione dedicata alla riabilitazione robotica. In Trentino-Alto Adige e nelle regioni del nord-est sono circa 5mila le persone, tra adulti e bambini, che vivono con patologie neuromuscolari, definite oggi ad alta complessità assistenziale. Dei pazienti assistiti dal Centro, circa il 60% sono pazienti affetti da SLA, il 30% con Distrofie muscolari e Miotonie, l’ultimo 10% è suddiviso fra pazienti con SMA e altre patologie. Il centro NeMo non fornisce solo riabilitazione ma anche ricerca scientifica: in questo primo anno sono 7 gli studi attivati.