Meteo, gennaio caldo e asciutto
Gennaio è stato molto più caldo e meno piovoso della media. L'unica perturbazione che ha portato precipitazioni abbondanti è transitata il 5 gennaio. La temperatura media mensile di gennaio è stata di 4,4 °C e si colloca al 3° posto della serie storica, superata solo nel 1974 (5,5°C) e nel 2007 (4,8°C): rispetto alla media storica di 1,4°C è risultata quindi superiore di ben 3°C. La temperatura massima del mese, pari a 14,3 °C, è stata toccata il giorno 28. La minima assoluta del mese di -3,0 °C è stata registrata il 13 gennaio e risulta superiore di ben 4,2°C alla media, che è pari a -7,2 °C.
Coronavirus, in Alto Adige 4 vittime e 986 contagi
Dopo la tregua di ieri, oggi in Alto Adige si contano 4 vittime da covid-19; sono 986 i nuovi casi di contagio su 9967 tamponi. Sono 81 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 89 nelle strutture private convenzionate, 2 in terapia intensiva. 8 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e 8.978 in quarantena.
Pale di San Martino, recuperati illesi due escursionisti bloccati da vento e neve
Due escursionisti milanesi – un uomo di 32 anni e una donna di 28 – sono stati recuperati dall’elisoccorso ieri nel tardo pomeriggio sulle Pale di San Martino. I due sono stati sorpresi da forti raffiche di vento misto a neve mentre si trovavano nei pressi del Passo della Fradusta a una quota di circa 2.650 metri. Gli escursionisti, illesi ma provati dal freddo e in difficoltà a proseguire l’escursione in autonomia a causa del maltempo, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 15.45.  Nonostante il forte vento e la visibilità scarsa, l’elicottero è riuscito a volare in quota e a sbarcare il Tecnico di elisoccorso. I due escursionisti sono stati recuperati e trasferiti a San Martino di Castrozza.
Volley, Itas in campo contro Padova
Si disputa questa sera, 22 febbraio, il recupero del diciassettesimo turnodi regular season SuperLega Credem Banca 2021/22 che vedrà l’Itas Trentino sfidare a Padova i padroni di casa. Fischio d’inizio fissato per le 20.30. La Kioene Padova attende la visita dell’Itas Trentino con l’assoluta necessità di ottenere punti per la propria classifica. Le vittorie conquistate nel precedente fine settimana da Taranto e Vibo Valentia hanno, infatti, fatto piombare la formazione bianconera al penultimo posto. Oggi si giocherà il 39esimo confronto ufficiale della storia fra i due Club; il bilancio è favorevole ai colori gialloblù, usciti vincitori in trentun circostanze, ma i veneti hanno trovato il successo in tre delle ultime sette partite giocate, compreso il match del girone d’andata giocato il 3 novembre 2021. Trentino Volley proprio a Padova ha conquistato la prima vittoria esterna della sua storia: era il 5 gennaio 2001 e l’allora Itas Diatec Trentino si impose per 3-1. Sulla panchina patavina sedeva Angelo Lorenzetti.
Parcheggi blu, da ora in otto comuni trentini la sosta si può pagare con il Telepass
In 8 comuni trentini la sosta sui parcheggi blu può ora essere pagata con il Telepass tramite lo smartphone. Questo grazie alla collaborazone con Trentino Mobilità. Per usufruire del servizio basta scaricare sul telefonino l'app Telepass Pay, inserire la propria posizione e impostare la durata della sosta, che potrà essere modificata anche a distanza, anticipando o posticipando il termine; non servirà avere il telepass in auto e si pagheranno solo i minuti effettivi di sosta, in base alle tariffe indicate dal comune, senza applicare commissioni e senza alcun costo aggiuntivo. L'app avvisa l'utente quando la sosta sta per scadere e calcola direttamente l'importo che sarà poi addebitato. La regolarità del pagamento sarà verificata dagli ausiliari del traffico inserendo la targa del veicolo in sosta. C'è anche la possibilità di segnalare il metodo di pagamento stampando ed esponendo il tagliando disponibile sui siti e nelle app. Il servizio arriva in 8 nuovi Comuni trentini: Trento, Pergine Valsugana, Levico Terme, Palù del Fersina, Lavis, Vallelaghi, Lona Lases e Cavalese
Bolzano, nuova illuminazione nella chiesa dei Domenicani
Nuova luce nella chiesa dei Domenicani a Bolzano. La Pala del Guercino nella cappella dei Mercanti e la cappella di San Giovanni con i suoi affreschi potranno ora essere ammirate nel loro splendore grazie ad un nuovo impianto di illuminazione a led, in grado di far emergere tutte le gradazioni cromatiche sia degli affreschi che della tela. Questo grazie ad un progetto dell'Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano, sostenuto dal Rotary Club Bolzano Bozen e dal Distretto 2060.
Bressanone, incendio in zona industriale
Incendio di un silos nella tarda serata di ieri in zona industriale di Bressanone. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme.
Hockey, i Foxes affrontano Graz
Hockey. Annullata, al momento, la decisione presa dalla commissione speciale Covid-19 in merito all’assegnazione a tavolino per 5 a 0 delle partite che l'HCB Alto Adige Alperia avrebbe dovuto disputare con Klagenfurt e Fehervar: il collegio arbitrale permanente della ICE Hockey League, infatti, ha accolto il ricorso del Bolzano e ha rinviato la questione alla commissione Covid-19 per un riesame e una nuova decisione che verrà presa nei prossimi giorni.,Intanto però i biancorossi dovranno pensare soltanto al ghiaccio. Dopo la vittoria interna contro il Klagenfurt, i Foxes entrano nella settimana decisiva, che metterà in palio un posto in Top Six e quindi l’accesso diretto ai playoffs. In attesa del match che chiuderà la regular season previsto per venerdì sera a Lubiana, i Foxes se la vedranno questa sera, 22 febbraio alle 19:15 in casa dei Graz99ers. IL Graz, alla decima posizione, sta lottando per un posto in Top Ten e deve guardarsi le spalle dall’Innsbruck. Nei tre precedenti stagionali tra altoatesini e stiriani sono arrivate sempre vittorie interne: i Foxes l’hanno spuntata per 3:2 e 5:2 al Palaonda, mentre al Merkur Eisstadion il Graz aveva vinto con un netto 4:0.
Il Trentino ha festeggiato i propri campioni olimpici
Il Trentino ha festeggiato i propri campioni olimpici rientrati da Pechino, Amos Mosaner e Pietro Sighel; il primo vincitore di un oro nel doppio misto del curling, mentre il pattinatore pinetano di un argento nella staffetta mista e di un bronzo nella staffetta maschile. Folta la presenza dei rappresentanti dello sport e delle istituzioni all’evento ospitato ieri in Sala Depero nel Palazzo della Provincia. “Amos e Pietro - ha aggiunto Fugatti - sono due giovani atleti protagonisti di straordinari successi, ma entrambi con i piedi per terra e la testa sulle spalle. Sono un messaggio per tutti gli altri giovani”. Il campione di curling Amos Mosaner è stato insignito dell'Aquila di San Venceslao "per essere portavoce di una disciplina fortemente identitaria del territorio trentino". Una targa è stata consegnata a Pietro Sighel per gli importanti risultati ottenuti nella disciplina dello short track.
La bandiera olimpica è arrivata in Italia, ad accoglierla anche Trento e Bolzano
C'erano anche il governatore trentino Maurizio Fugatti e il vicepresidente della provincia di Bolzano Giuliano Vettorato oggi all'aeroporto Malpensa di Milano ad accogliere la bandiera olimpica e la delegazione italiana. Un momento significativo che chiude il passaggio di testimone fra Pechino 2022 e Milano-Cortina 2026 e dà ufficialmente il via al countdown per i prossimi giochi invernali. 4 gli atleti arrivati oggi a Malpensa: Federica Brignone (medaglia d’argento nello slalom gigante e bronzo nella combinata femminile), Arianna Fontana (oro nei 500m, argento nei 1.500 e nella staffetta mista), Francesca Lollobrigida (argento nei 3.000m nel pattinaggio di velocità su ghiaccio e bronzo nel mass start di pattinaggio di velocità su ghiaccio) e il trentino Amos Mosaner (oro nel doppio misto del curling). “Essere qui è motivo di grande orgoglio” ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Fugatti, che ha evidenziato l’impegno nel passare dalla fase progettuale a quella operativa, in vista dei Giochi invernali che tra quattro anni interesseranno anche il Trentino: “Il nostro territorio diventerà teatro di competizioni adrenaliniche come lo sci nordico, il salto con gli sci e il pattinaggio velocità”. "Per noi è molto importante essere qui a rappresentare l'Alto Adige, che sarà l’epicentro del biathlon grazie al maestoso impianto di Anterselva" ha aggiunto Vettorato, che si è complimentato con i 28 atleti altoatesini, olimpici e paralimpici, evidenziando come “le cinque medaglie conquistate dalla spedizione altoatesina potranno rappresentare uno stimolo a fare ancora meglio nel 2026”.
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