Val di Fosse, morto un cacciatore
Incidente mortale ieri mattina, 25 aprile, in Val di Fosse, una laterale della Val Senale. Un cacciatore di 41 anni di Madonna di Senales ha perso l'equilibrio ed è precipitato per 200 metri finendo in un dirupo. Vani i soccorsi. L'uomo è deceduto sul colpo.Nuove avventure per la City Nature Challenge
Torna a la sfida internazionale per mappare la biodiversità urbana. L'edizione 2022 di City Nature Challenge si apre con un serata-evento al parco di Villa Sant'Ignazio. Venerdì 29 aprile, dalle 17 alle 22, MUSE e Cooperativa Sociale Samuele propongono una serie di attività dedicate alla scienza dei cittadini, con bioblitz, una visita agli orti del laboratorio di agricoltura sociale e un focus sul mondo dei pipistrelli. Coinvolti nell'edizione 2022 anche studenti e insegnanti.A loro sono, infatti, dedicati una serie di appuntamenti organizzati in collaborazione con le aziende agricole del Biodistretto di Trento, che da due anni a questa partecipano al progetto "Terra - Aria - Acqua", dedicato alla gestione sostenibile del paesaggio agricolo e alla conservazione delle specie in esso presenti. Tempo fino al 2 maggio, invece, per registrare le proprie osservazioni naturalistiche sulla piattaforma iNaturalist: l'anno scorso solo nel capoluogo trentino furono oltre 700, per un totale di 235 specie monitorate. La City Neture Chellenge (CNC) nasce nel 2016 da un’amichevole competizione tra il Museo di Storia Naturale della Contea di Los Angeles e l’Accademia delle Scienze della California. Negli anni successivi l’evento acquista una rilevanza mondiale, arrivando a coinvolgere nel 2021 ben 419 città appartenenti a 44 paesi diversi.È in canile il pitbull più volte segnalato a Trento
È stato individuato e portato al canile il pitbull che nelle ultime settimane si è reso protagonista di diversi episodi di aggressione a cani e persone, specialmente nella zona di Trento nord e della Predara. Gli agenti del nucleo sicurezza urbana della polizia locale, congiuntamente con il personale del Dipartimento di Prevenzione U.O. Igiene e sanità pubblica veterinaria della provincia di Trento, lo hanno recuperato all’interno di un edificio abbandonato a Trento Nord.L’animale è stato visitato, microchippato, inserito nel registro dei cani mordaci e avviato ad un percorso di addestramento e socializzazione, per il quale si è già resa disponibile un’associazione animalista cittadina. A carico del proprietario sono state emanate una serie di prescrizioni, il mancato rispetto delle quali tra cui l’utilizzo del guinzaglio e della museruola all’interno delle zone abitate, potrà comportare il sequestro del cane.