Padre Francesco Patton confermato custode di Terra Santa

Il trentino fra Francesco Patton sarà ancora Custode di Terra Santa. È stato lo stesso Papa Francesco a "confermare - riferisce il Bollettino odierno della sala stampa vaticana - l'elezione avvenuta da parte del Definitorio generale dell'ordine dei Frati minori francescani dipadre Francesco Patton a Custode di Terra Santa e Guardiano del Monte Sion". Padre Patton era stato nominato per la prima volta Custode di Terra Santa il 20 maggio 2016. L'incarico dura cinque anni. "La Chiesa di Trento - commenta l'arcivescovo Lauro Tisi - gioisce per questa conferma e sostiene con la preghiera fra Francesco nel suo impegnativo incarico. Dalla terra in cui si è incarnato il Dio di Gesù, egli possa continuare ad essere, nello spirito francescano, seminatore di unità e di pace e testimone di speranza".

Allarme rientrato per l'alpinista Giampaolo Corona

Allarme rientrato per l'alpinista Giampaolo Corona, che risultava disperso da ieri sull'Annapurna in Nepal. “Sto bene ce la faccio a scendere da solo": queste le parole con cui il 49enne ha rassicurato i soccorsi che sono riusciti a mettersi in contatto con lui. Corona ha scalato l'8mila in stile alpino, senza ossigeno supplementare e portatori.

Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 358 contagi

Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e sono 358 i nuovi casi di contagio su 2889 tamponi analizzati. 39 sono i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 24 nelle strutture private convenzionate e 1 in terapia intensiva. 3.848 le persone in quarantena. Sono i dati del bollettino di oggi, 29 aprile, diffuso dall'Azienda sanitaria.

Festa del 1 maggio, al lavoro per la pace

Al lavoro per la pace. E’ questo il filo conduttore dell’edizione 2022 della Festa del 1 maggio. In Trentino i sindacati quest'anno la organizzano a Rovereto. Si parte la mattina al Follone, luogo simbolo per molti roveretani del lavoro degli anni 50: in Piazza Achille Leoni interverranno i segretari generali di Cgil Cisl Uil, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti e il sindaco di Rovereto, Francesco Valduga. In piazza verrà installata una bacheca commemorativa con immagini, documenti, testimonianze delle vicende che hanno visto protagonisti migliaia di lavoratrici e lavoratori di Rovereto e della Vallagarina. La mattina sarà anche un’occasione per riflettere sul tema della pace. Si esibirà la corale Bella Ciao. Nel pomeriggio la Festa si sposta al parco del Brione: in programma musica dal vivo e intrattenimento per famiglie e bambini. La serata avrà il suo clou alle 21 con le note punk rock dei Punkreas, gruppo musicale milanese, con all’attivo 10 album in studio, 3 decenni di attività live e migliaia di concerti in tutta Italia.

A Bolzano il 1 maggio sarà sui Prati del Talvera. Alle 11 ci saranno gli interventi delle tre confederazioni sindacali altoatesine e del presidente della provincia Arno Kompatscher. Dalle 11,30 il via alla musica, con tanti artisti che si esibiranno fino alle 23 e per i più piccoli è prevista un'area giochi-

"I Suoni di Vaia", il nuovo progetto al Museo degli Usi e Costumi di San Michele all'Adige

Al Museo degli usi e costumi della gente trentina di San Michele all'Adige è stato inaugurato il progetto 'i Suoni di Vaia', nato da un'idea dell'architetto bolzanino Claudio Lucchin. Un progetto che vuole ricordare cosa è stata Vaia, ma che punta stimolare una riflessione sulle cause che hanno scatenato la tempesta che a fine ottobre 2018 ha devastato anche il Trentino. Curiosità, emozione, narrazione, gioco sono le quattro parole con cui l'ideatore Lucchin ha sintetizzato il progetto, in programma fino al 29 ottobre nelle sale del museo. Suoni, immagini e parole per raccontare Vaia. Il progetto si articolare in tre percorsi: i suoni, i segni e le ragioni di Vaia. Il primo è un percorso sonoro con testimonianze audio, il secondo presenta 11 scatti d'autore e un video e il terzo proporrà infine una serie di incontri da maggio a ottobre con esperti del mondo scientifico.

Trento Film Festival, su il sipario sulla 70esima edizione

Cultura. 70esima edizione del Trento Film Festival oggi, 29 aprile, al via. La rassegna di cinema e culture di montagna si apre Alle ore 12.00 in Piazza Fiera con MontagnaLibri. Alle 17 il Castello del Buonconsiglio ospiterà la Cerimonia di apertura e alle 21 al Teatro Sociale la serata di apertura del Festival, dedicata all’anteprima mondiale della versione restaurata di "Italia K2" di Marcello Baldi. Il festival proseguirà fino all'8 maggio con 120 proiezioni nei cinema Modena e Vittoria e oltre 150 eventi con tanti protagonisti del mondo dell'alpinismo e non solo: da Raeinhold Messner a Tamara Lunger, passando per lo scrittore Paolo Cognetti, l'imprenditore Brunello Cucinelli, l'ex astronatuta Paolo Nespoli e il gruppo musicale dei Marlene Kuntz.

Infortuni sul lavoro, a marzo in Trentino le denunce sono cresciute del 22%

Sicurezza sul lavoro. A marzo in Trentino le denunce di infortunio sono cresciute del 22%. Nel primo trimestre di quest'anno l’Inail ha registrato 2.189 denunce di infortunio, con un aumento di incidenti in particolare nel settore manifatturiero, delle costruzioni, del trasporto e nel magazzinaggio. Per i Sindacati servono proposte concrete per salvaguardare la vita delle lavoratrici e dei lavoratori.

Lavoro, disoccupati in Alto Adige scesi da 30mila a 17 mila

In Alto Adige il numero di disoccupati è sceso dai 30mila di inizio 2021 ai 17 mila di oggi. E' il dato che emerge dal nuovo numero di Mercato del lavoro news che analizza lo sviluppo della disoccupazione legato alla pandemia. Una buona notizia – commenta Stefan Luther, direttore della Ripartizione lavoro – ma non si deve abbassare la guardia: da un lato il numero di disoccupati di lunga durata è raddoppiato, dall'altro c'è carenza di manodopera. Serve mettere in campo misure mirate per favorire l'incontro tra i disoccupati e la domanda di forza lavoro.

REGIONE, APPROVATO IL RENDICONTO PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2021

Ammonta a 1,6 milioni di euro la somma che nell’arco del 2021 gli ex consiglieri hanno restituito alla Regione, cui si sono aggiunti circa 42.000,00 euro versati a titolo di liberalità. È quanto emerge durante l’approvazione da parte della giunta dello schema di rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2021. Tale somma è stata destinata, come già effettuato in precedenza, al fondo per il sostegno della famiglia e dell'occupazione e versata alle Province di Trento e Bolzano. Il rendiconto generale registra un risultato di amministrazione di circa 111 milioni di euro.

Tetto in fiamme a Merano, nessun ferito

Vigili del fuoco al lavoro ieri, 28 aprile, a Merano. Ad andare in fiamme, nel tardo pomeriggio, un tetto in via Carducci. Il condominio attualmente è in fase di ristrutturazione. Non si registrano feriti.