Castelrotto, Andreas Fraccaro il nuovo commissario straordinario
E' Andreas Fraccaro il nuovo commissario straordinario del comune di Castelrotto. Lo ha deciso la Giunta provinciale di Bolzano, dopo aver sciolto il consiglio comunale per via delle dimissioni di 17 e dei 18 membri. Andreas Fraccaro, 61 anni residente a Longomoso, sul Renon, vanta una lunga esperienza nel settore amministrativo, avendo lavorato per anni come segretario generale del Comune di Sarentino. Guiderà il Comune di Castelrotto fino a nuove elezioni, probabilmente nell'autunno 2022.
Disabilità, accompagnamento semiresidenziale anche nei mesi estivi
Sarà disponibile anche nei mesi estivi il servizio di accompagnamento semiresidenziale per le persone con disabilità. Sono 53 i servizi semiresidenziali in provincia di Bolzano e fino ad oggi dovevano interrompere l'attività per almeno due settimane consecutive durante i mesi estivi. "Eliminando la chiusura estiva andiamo incontro ad una richiesta espressa dalle associazioni coinvolte ed anche gli utenti dei servizi ne beneficiano" commenta l'assessora Waltraud Deeg.
Nasce a Unibz il corso di laurea in Scienze enogastronomiche di montagna
Al via a Bolzano il nuovo corso di laurea in Scienze enogastronomiche di montagna, sviluppato dalla Facoltà di Scienze e Tecnologie in collaborazione con il team dello chef tristellato Norbert Niederkofler. L’obiettivo di questo corso di laurea trilingue (italiano, tedesco e inglese) è  formare esperti di enogastronomia in grado di conferire agli alimenti uno status culturale basato sulla filosofia “Cook the Mountain”, un concetto innovativo che mira a ripensare lo sviluppo economico e sociale analizzando la relazione tra produzione, prodotto, territorio e cibo. L’obiettivo è contribuire alla creazione di un laboratorio di ricerca trasversale per la gastronomia che esplori i valori che, su scala globale, uniscono culturalmente e socialmente le persone che vivono la montagna come una risorsa, una passione, una sfida e un patrimonio da proteggere, e che promuova un nuovo modo di vivere il rapporto tra cucina e montagna, collegando etica e ospitalità, sostenibilità ambientale e sviluppo territoriale, stagionalità e internazionalizzazione. Il corso triennale prevede un mix di lezioni, visite in loco e attività con i produttori, workshop, esperienze in cucina con personalità di fama internazionale.
Il Nuovo Cinema Astra si apre alla città e lancia un invito: “diventa uno di noi”
Mira ad allargare la base sociale dell’impresa “Nuovo Astra” la campagna lanciata oggi, 22 marzo, a Trento, dal titolo: “Diventa uno di noi”. Cittadini e cittadine potranno entrare a far parte del progetto culturale che sta attorno alla rinascita del Cinema Astra, con quote a partire da 100 euro. Ma ci sono altre novità: per l’estate sarà realizzata una programmazione all’aperto, nel cuore della città, in via Belenzani, grazie alla disponibilità della Cassa Rurale di Trento. Degli accordi sono in corso anche con l’Arcivescovile, per poter disporre della sala teatro. La società proprietaria del ‘Nuovo Astra’ ha anche deliberato un aumento di capitale di 200 mila euro per garantire solidità e continuità al progetto. Una “serata tipo” di quello che vuole essere lo spirito del “Nuovo Astra” avràluogo sabato 26 marzo alle 19.00, conPaolo Rumiz che presenta il suo ultimo libro "Canto per Europa", dove l'autore riscrive al femminile l'epica del nostro continente, mescolando mito, viaggio, storia e mistero alle tragedie dell'attualità. A seguire la proiezione di "Quo vadis, Aida?".
Provincia di Bolzano, dal 1° aprile nuovo modello di smart working
Dal 1° aprile cambia la normativa riguardo al modello di lavoro in smart working per i dipendenti della Provincia di Bolzano. Mentre nella fase dell'emergenza covid, che scadrà a livello statale il 31 marzo, tutti i dipendenti sono stati automaticamente autorizzati all'utilizzo dello smart working, in futuro ogni dipendente dovrà sottoscrivere un "accordo individuale" con il proprio diretto superiore. Spetta ora ai dirigenti stabilire, anche sulla base dell'esperienza degli ultimi due anni, quali dipendenti possono avvalersi dello smart working ed in che misura. Nel marzo 2022 ricorre il secondo anniversario dell'introduzione del modello di smart working nell'amministrazione provinciale altoatesina. Oltre il 95 per cento di tutti i dipendenti con una postazione lavorativa dotata di PC nell'Amministrazione provinciale e scolastica ha approfittato di quest’opportunità durante questo periodo e ha lavorato circa un terzo (34%) delle ore complessive in smart working.
Giornate Fai di Primavera, a Bolzano aprono castel Cornedo e il complesso dei Domenicani
Tornano le giornate Fai di Primavera sabato 26 e domenica 27 marzo. A Bolzano sarà l'occasione per riscoprire alcuni tesori artistici: castel Cornedo e il complesso dei Domenicani. Con un filo rosso che li lega: il "trionfo della morte", che campeggia in due affreschi, uno nel maniero e l'altro nel chiostro. In programma visite dalle 10 alle 17.
Coronavirsu, in Alto Adige due vittime e 1204 contagi
Due vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e 1204 casi di contagio su 7933 tamponi. 72 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 32 nelle strutture private convenzionate, 5 in terapia intensiva. 7.140 le persone in quarantena. SOno i dati del bollettino del 22 marzo dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige. 
Certificati anagrafici, eliminati i diritti di segreteria
Per i certificati anagrafici dal 1 aprile non si pagheranno più gli importi dei diritti di segreteria. Lo ha deciso la Giunta comunale di Trento. I costi per il cittadino saranno quindi solo quelli relativi al bollo, nei casi in cui sia richiesto sulla certificazione. La scelta è legata alla digitalizzazione dei servizi, che semplifica il rapporto con il cittadino Diversi certificati anagrafici sono già disponili online, recuperabili gratuitamente e direttamente dal cittadino, grazie all’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr). I cittadini possono scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita accedendo al sito www.anpr.interno.it.
A scuola senz’auto, una sfida per promuovere la mobilità sostenibile
Si concluderà venerdì 25 marzo la nuova edizione della gara A scuola senz’auto, iniziativa pensata per sensibilizzare la cittadinanza sulla mobilità sostenibile e per promuovere le modalità alternative all’auto per raggiungere la scuola.
Partecipano alla sfida 21 scuole primarie della città con circa 1.500 persone coinvolte, tra bambini e personale scolastico. Le classi che raggiungeranno il 100 per cento di mobilità sostenibile per tutta la settimana riceveranno un piccolo premio. All’iniziativa aderiscono anche i partecipanti dei cinque Piedibus attivi a Mattarello, Schmid, Vela, Cognola e S. Anna, che accompagnano 92 bambini con 62 volontari a turno. Le famiglie, oltre a sostenere l’iniziativa, sono invitate a rispondere ad un questionario che invita a riflettere sulle modalità di trasporto adottate nei tragitti da casa a scuola e su come gli adulti potrebbero contribuire per migliorare la mobilità anche diventando piediautisti. Al questionario, che rimane aperto per tutta la settimana, hanno già risposto 480 famiglie.
Protezione civile in Moldavia, ripartita la colonna mobile
Dopo aver trascorso la prima notte a Budapest, a 970 chilometri di distanza dal punto di partenza in Trentino, la colonna mobile della protezione civile di Trento e Bolzano è ripartita oggi, 22 marzo, alla volta della Moldavia. Mercoledì mattina, a poca distanza da Chișinău è prevista la consegna del materiale per l’accoglienza di 500 persone. Nel corso del viaggio, in mattinata, l’officina mobile al seguito degli 11 tir che stanno trasportando 18 container di materiale ha prestato soccorso ad un mezzo in panne, che stava rientrando dalla Germania cibo e vestiti destinati a chi sta vivendo in prima persona le terribili conseguenze del conflitto. L'ultimo intervento della Protezione civile trentina a sostegno di popolazioni colpite dalla guerra risale al 1998: 23 anni fa durante il conflitto in Kosovo gli uomini della colonna mobile intervennero per prestare aiuto alle persone, gestendo un campo profughi e ricostruendo alla fine della guerra le abitazioni dei civili.
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