Guardia medica di Pergine Valsugana, il servizio di sposta all'ospedale Villa Rosa

Nuova sede da oggi, 20 gennaio, per la guardia medica di Pergine Valsugana. Il servizio di continuità assistenziale si sposta dalla palazzina ex Osservazione di via San Pietro al piano terra dell’ospedale riabilitativo Villa Rosa, in via Spolverine. I medici inizieranno la loro attività nella nuova sede a partire dalle 20 di oggi, venerdì 20 gennaio. L’accesso al servizio avviene attraverso il numero 116117 della centrale per l’assistenza sanitaria non urgente. Il servizio di continuità assistenziale di Pergine Valsugana interessa un territorio di circa 50 mila abitanti: è la terza guardia medica per bacino di assistiti dopo Trento e Rovereto. I medici in servizio sono 8, con una presenza di due medici per turno. Nel 2022 sono stati effettuati 12.204 interventi complessivi di cui 8.529 prestazioni ambulatoriali, 855 visite domiciliari, 2.171 consulti telefonici e 626 prescrizioni farmaceutiche.

Circonvallazione di Perca, al via i lavori

Hanno preso il via oggi, 19 gennaio, i lavori per la circonvallazione di Perca, alla presenza del presidente della provincia di Bolzano Kompatscher, degli assessori Alfreider e Vettorato e con il Ministro Salvini collegato online. “L'opera – ha detto il governatore altoatesino – è parte importante del concetto generale di mobilità". Lunga circa tre chilometri, la circonvallazione è destinata a migliorare la qualità della vita nel paese, attraverso il quale transitano 26mila veicoli al giorno nelle ore di punta. Si tratta, inoltre, del primo grande progetto avviato in vista delle Olimpiadi invernali del 2026 e, insieme alla variante della Val di Riga, è il progetto più importante del programma infrastrutturale del pacchetto di misure della Provincia per la Val Pusteria per i prossimi anni.

Vigili urbani di Bolzano, nel 2022 1240 incidenti e 78mila multe

Nel 2022 sono stati rilevati a Bolzano 1.240 incidenti, di cui 627 con feriti; 2 le vittime. Sono i dati diffusi in vista di San Sabastiano, patrono dei vigili urbani, che si celebra domani. Complessivamente sono state comminate 77.996 sanzioni, di cui 12.402 per il passaggio col rosso. Nel campo della sicurezza stradale, le sanzioni più numerose son state per uso del cellulare alla guida, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, superamento del limite di velocità e mancate revisioni. Le sanzioni nei confronti dei ciclisti e conducenti di monopattini elettrici sono state complessivamente 682. Per quanto riguarda l'attività di contrasto allo spaccio e consumo stupefacenti, sono stati eseguiti 38 procedimenti per spaccio. Complessivamente sono stati sequestrati 16 grammi di cocaina, 15 grammi di eroina, 116 spinelli, 3 chilogrammi circa tra hashish e marijuana.

Vandalismi in piazza Matteotti a Bolzano, condanna unanime

In corso le indagini a Bolzano per risalire agli autori dell'atto vandalico in piazza Matteotti. Unanime la condanna. "Si tratta di un gesto inqualificabile" ha commentato il sindaco Renzo Caramaschi.

Hockey, i Foxes affrontano Val Pusteria

Dopo aver riconquistato il primo posto in classifica, l’HCB Alto Adige Alperia si prepara al grande appuntamento di questa settimana di ICE Hockey League: domani, venerdì 20 gennaio, alle 19:45 alla Intercable Arena di Brunico andrà in scena il quarto derby stagionale contro l’HC Val Pusteria.

Tour of the Alps, presentate le prime 18 squadre

A tre mesi dal via del Tour of the Alps, la corsa a tappe euro-regionale che quest’anno si terrà dal 17 al 21 aprile, sono state annunciate a Innsbruck, all'Infopoint dell'Euregio, le prime 18 squadre che prenderanno parte all'edizione 2023. Per la prima volta c'è la Nazionale austriaca. Quest'anno il Tour parte da Alpbachtal nel Tirolo del Nord, percorre un itinerario impegnativo in Trentino e si conclude a Brunico. Intanto è stata inaugurata una mostra interattiva sul Tour, che illustra la storia della tradizionale gara ciclistica, nata nel 1979.

Sociale, presentate le priorità 2023 in Alto Adige

Piano sociale provinciale, ampliamento dell'assistenza all'infanzia e più alloggi: sono i progetti 2023 su cui punta assessora alle politiche sociali della provincia di Bolzano Deeg. Obiettivo: far diventare l'Alto Adige una provincia a misura di famiglia, di fronte alla sfida del cambiamento demografico. Se in futuro ci sarà un aumento del fabbisogno di assistenza, serve mettere in campo ulteriori modelli di sostegno per la non autosufficienza. Sul fronte casa, si lavora per garantire a tutti il diritto all'alloggio.

Un quarto degli occupati in Alto Adige lavora nel settore pubblico

50.693 persone lavorano nel settore pubblico in Alto Adige: si tratta di quasi un quarto degli occupati. Due terzi sono donne. I dati dell'Istituto di statistica della Provincia di Bolzano sono riferiti al 31 dicembre 2021. La maggior parte, 43.246, lavora nelle amministrazioni locali, 6.212 nelle amministrazioni statali e 1.235 presso le Ferrovie dello Stato e Poste Italiane. Le amministrazioni statali, Ferrovie dello Stato e Poste sono a prevalenza maschile, con l’80,8% dei dipendenti uomini. Nelle amministrazioni locali, invece, il 74,1% è costituito da donne.

Tunnel del Brennero, firmato il terzo protocollo di legalità

Sottoscritto al commissariato del governo di Bolzano il terzo protocollo di legalità riguardante la costruzione del tunnel di base del Brennero. Il documento consente un rafforzamento dei controlli antimafia nella fase esecutiva dei lavori, per prevenire eventuali tentativi di ingerenza della criminalità organizzata nella realizzazione dell'opera.

Lavoro, Assoimprenditori: "Creati oltre 10mila posti nel settore industria"

“In un anno le imprese altoatesine hanno creato oltre 10mila nuovi posti di lavoro”. A dirlo il presidente di Assoimprenditori Alto Adige Heiner Oberrauch, commentando i dati sul lavoro relativi al 2022, che hanno visto un record con 221.175 persone occupate. Se l’Istituto Promozione Lavoratori definisce la crescita come un “miracolo occupazionale del precariato” in quanto sono aumentati soprattutto i contratti a termine, nell'industria 9 contratti su 10 sono a tempo indeterminato, "il numero più alto tra tutti i settori economici - dice Oberrauch. - L’obiettivo comune deve essere quello di garantire posti di lavoro sicuri e ben retribuiti, dove sia assicurata anche la formazione continua".