Bressanone, il centro giovanile "Connection" ha riaperto le porte
Dopo i lavori di ristrutturazione, il centro di cultura giovanile "Connection" di Bressanone ha riaperto le porte: a breve la rassegna primaverile “Spring Connections”. Il centro di cultura giovanile "Connection" offre tutto l’anno una serie di progetti, dall’arte al teatro, dalla tecnologia alla cittadinanza attiva, e nel tempo è diventato un punto di riferimento per la creatività dei giovani brissinesi.Euregio, mostra sulla storia delle miniere
Nuovo capitolo per la mostra storica su Tirolo-AltoAdige-Trentino all'Infopoint Euregio di Innsbruck. Interattiva e multilingue la nuova esposizione si concentra sull'estrazione e la lavorazione del sale e dei minerali nei secoli. I visitatori possono immergersi nel mondo delle miniere attraverso immagini, testi e mappe: dai giacimenti ai metodi di estrazione fino alla lavorazione. Per molti secoli l'attività mineraria è stata base e motore dello sviluppo economico di ampie zone dell'Euregio. Nel tardo Medioevo ad esempio, sotto l'imperatore Massimiliano, il sale di Hall o l'argento di Schwaz hanno avuto un ruolo centrale nell'imponente sviluppo del territorio.Il vescovo ucraino di Buchach ha incontrato mons. Ivo Muser
Il vescovo Dimitri Hryhorak di Buchach, in Ucraina, ha incontrato a Bolzano il vescovo Ivo Muser. Tra i temi affrontati la guerra e la situazione della popolazione nel suo Paese. Il vescovo ucraino ha raccontato che la Chiesa locale ha assunto molti compiti dello Stato: coordina gli aiuti provenienti dall'estero e la distribuzione dei pacchi alimentari e si prende cura dei bambini e delle persone con disabilità, dei rifugiati e dei soldati feriti.Merano, il 27 marzo al via i lavori di sistemazione del piazzale dell'ex Dopolavoro di Sinigo
Lunedì 27 marzo inizieranno i lavori di sistemazione del piazzale dell'ex Dopolavoro di Sinigo. Verranno realizzati parcheggi per veicoli e per biciclette e uno spazio di accesso al campo sportivo. La pavimentazione dell'area sarà realizzata in porfido.Truffa sul fotovoltaico, danno erariale di 65 milioni di euro
Truffa sul fotovoltaico. La Corte dei Conti di Venezia ha condannato 41 società e otto persone per un danno erariale di 38,9 milioni di euro. Al centro delle indagini una società capogruppo con sede originariamente a Padova e successivamente trasferitasi a Bolzano. Dagli accertamenti dei finanzieri di Venezia e Bolzano, è emerso che la società era proprietaria di nove parchi fotovoltaici in Basilicata, di cui sei con potenza superiore a 1 megawatt e tre con potenza inferiore, per una superficie totale di 290mila metri quadrati, e che li aveva affittati a 40 società veicolo, prive di uffici, organizzazione imprenditoriale e dipendenti, interamente partecipate, in modo da dividere i parchi in 246 impianti fotovoltaici e far risultare, con false dichiarazioni al Gse (Gestore dei Servizi Energetici), che ciascuno fosse di potenza inferiore a 50 kilowatt. Con questo stratagemma le 40 società veicolo erano riuscite a percepire gli incentivi pubblici riservati esclusivamente ai piccoli parchi fotovoltaici. Le somme sono state poi versate alla capogruppo, mascherate come pagamento dei canoni di locazione. Il danno erariale complessivo è stato calcolato in circa 45 milioni di euro di competenza della Procura contabile veneziana e i restanti 20 di quella di Bolzano.A Trento torna Art&Ciocc, appuntamento per gli amanti del "cibo degli dei"
Appuntamento da non perdere per gli amanti del cioccolato. Torna a Trento, per la settima edizione, "Art & Ciocc", la grande festa itinerante dedicata al cioccolato artigianale. Da venerdì 24 a domenica 26 marzo saranno aperti in Piazza Fiera gli stand dei maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia. Dalle 9 alle 21 proporranno degustazioni e vendita di cioccolato di ogni forma e dimensione e prodotti di pasticceria.L'etica nella transizione digitale, il convegno a Trento
“Alla transizione digitale serve un’anima etica, perché l’uomo non è un codice binario”. E’ il messaggio lanciato dall'arcivescono di Trento Lauro Tisi durante il convegno di oggi al Castello del Buonconsiglio su “Transizione digitale tra etica ed innovazione”. “Nasciamo ‘analogici’, non ‘digitali’ e la nostra realtà è fatta di immagini, volti, esperienze, emozioni che il dato numerico non potrà mai contenere ed esaurire”. La riflessione del vescovo è stata raccolta dall’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, che nel suo intervento ha voluto ribadire valori ed obiettivi della transizione digitale: “Lo sviluppo tecnologico deve accompagnarsi alla sensibilità verso la persona, così come la digitalizzazione dovrà garantire crescita del territorio e sviluppo sociale”. Intanto prosegue la transizione digitale del Trentino. Gli obiettivi del Distretto Trentino Digitale 2026 prevedono di diffondere l’identità digitale, almeno all’80% della popolazione; erogare il 100% dei servizi pubblici fondamentali attraverso il canale online; e raggiungere il 100% delle famiglie e delle imprese italiane con reti a banda ultra-larga.
La “Meneghina” di Capriana è venerabile, si avvicina la beatificazione
Maria Domenica Lazzeri, la “Meneghina” di Capriana, al confine tra la val di Cembra e la val di Fiemme, è venerabile. Papa Francesco ne ha riconosciuto infatti le virtù eroiche. Si avvicina quindi la sua beatificazione. L’”eroismo” della Meneghina, a cui è legata una devozione popolare molto diffusa, si deve in particolare alle condizioni di salute particolarmente precarie nelle quali la giovane trascorse buona parte della sua breve esistenza. Nacque nel 1815 e morì nel 1848, all'età di 33 anni. Maria Domenica si recava con la madre ad assistere i malati colpiti da gravi forme febbrili in una pandemia del 1833. Anche le due donne contrassero il morbo. Ma mentre la madre guarì, Maria Domenica invece non si alzò più dal letto, identificandosi sempre più, anche nelle stigmate, con Cristo crocifisso, tanto da essere anche chiamata l’”Addolorata di Capriana”. Soddisfatta per il riconoscimento del papa la Diocesi di Trento: "La nostra Chiesa gioisce per questa sua figlia che ha saputo offrire una testimonianza unica di dedizione agli altri e di umiltà" commenta l'arcivescovo Lauro.