La priorità è la tutela dei bambini e dei minori non accompagnati. Lo ha detto il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio che ieri ha visitato le strutture di accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina a Bolzano e Trento. Sono 1.737 le persone accolte fino ad oggi in Alto Adige: 932 adulti, 805 minori, 36 dei quali non accompagnati. La maggior parte dei profughi ha trovato una sistemazione abitativa autonoma. 164 persone sono state accolte da famiglie altoatesine.105 persone sono temporaneamente ospitate in ostelli, hotel e appartamenti a Bolzano, Merano e Bressanone.
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