Ristrutturazione scuola von Aufschnaiter, presentati i 10 progetti

E' stata presentata ed inaugurata stamani, 16 giugno, all'Università di Bolzano l'esposizione dei 10 progetti selezionati, tra cui il vincitore, del concorso per l'elaborazione di un progetto di fattibilità per la ristrutturazione e ampliamento della scuola media Josef von Aufschnaiter in via Leonardo da Vinci. Obiettivo del concorso: individuare le migliori soluzioni per lo sviluppo della scuola. I lavori di ristrutturazione e ampliamento inizieranno a fine 2024-inizio 2025. Il costo totale dei lavori stimato è di circa 35 milioni di Euro.

Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 252 contagi

Zero decessi da covid-19 in Trentino nelle ultime ore e 252 nuovi casi di contagio su 1274 tamponi. Sono i dati del bollettino di oggi, 16 giugno, diffusi dall'Azienda sanitaria. I pazienti ricoverati sono 25, di cui 1 in rianimazione. I vaccini somministrati sono arrivati al numero di 1.224.800, di cui 428.354 seconde dosi e 345.811 terze dosi.

Lavoro, l'occupazione altoatesina ha raggiunto i livelli precrisi

L'occupazione altoatesina ha raggiunto i livelli precrisi. E' quanto emerge dal Rapporto sul mercato del lavoro nel periodo compreso tra il novembre 2021 e l’aprile 2022: rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso - l'inverno 2020/2021 senza turismo - l'aumento dell'occupazione è stato del 9,5%. Il confronto con il periodo pre-pandemia, da novembre 2019 ad aprile 2020, mostra un aumento dell'1,3%, che corrisponde a un aumento annuo dello 0,6% e supera quindi la crescita degli anni dal 2008 al 2013 dopo la crisi economica mondiale. "La situazione è molto mutevole" ha detto però l'assessore provinciale Achammer. Le sfide da affrontare sono la carenza di lavoratori qualificati, la disoccupazione di lunga durata ed il calo del numero degli apprendisti. "Non è il lavoro che manca, sono i lavoratori" ha affermato Achammer.

UniTrento, bene le performance e il livello occupazionale

A cinque anni dalla laurea, il 95% di studenti e studentesse dell'Università di Trento hanno un lavoro fisso, contro una media nazionale che si ferma all'89%. E' quanto emerge dai dati di Almalaurea, che ha presentato il 24esimo Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale di laureati/e delle università italiane. Per il profilo sono state analizzate le performance formative di circa 300 mila laureati/e del 2021 di 77 università. Anche la retribuzione mensile netta è un po’ superiore a quella nazionale sia a un anno (1.456 rispetto a 1.407) sia a cinque anni (1.691 rispetto a 1.635). “Questo è un indice – commenta il rettore Flavio Deflorian - dell’apprezzamento delle professionalità che escono dall’Ateneo di Trento da parte del mondo del lavoro". Laureati e laureate in UniTrento spiccano per regolarità: quasi 70 su 100 si laureano in corso (rispetto a una media nazionale di 61).

Bonus dad per oltre 12mila famiglie trentine

Arrivato il bonus per la didattica a distanza: nei giorni scorsi sono stati erogati in Trentino 1.768.380 euro a 12.163 famiglie trentine. La misura è indirizzata alle famiglie che lo scorso anno han dovuto tenere i figli a casa da scuola a seguito della pandemia. L’aiuto è pari a 120 euro per le famiglie con figli fino a 14 anni e un indicatore Icef fino a 016, e a 300 euro per le famiglie con figli invalidi fino al 21esimo anno di età, senza alcuna ulteriore limitazione rispetto all'indicatore Icef richiesto per l'assegno unico provinciale.

Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 291 casi

Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e sono 291 i casi di contagio su 1830 tamponi. Sono 41 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 1 in terapia intensiva. 2.114 le persone in quarantena. Sono i dati del bollettino di oggi, 16 giugno, diffusi dall'Azienda sanitaria.

Volley, maglia gialloblu per Donovan Džavoronok

Il mercato di Trentino Volley fa registrare la prima operazione in entrata; la campagna acquisti dell’estate 2022 viene inaugurata con l’ufficializzazione del martello ceco Donovan Džavoronok. Ha firmato un contratto biennale. Venticinquenne, originario di Brno, arriva a Trento dopo una lunga esperienza nelle fila del Vero Volley Monza, Società che lo ha portato in Italia nel 2016 e con cui è cresciuto, confrontandosi regolarmente con la SuperLega. Giocatore fisico e di talento, dotato di potenza e tecnica, Donovan rappresenta il profilo ideale per rafforzare la rosa dell’Itas Trentino, potendo ricoprire indifferentemente il ruolo di opposto e schiacciatore. Nelle sue prime sei regular season del campionato italiano, Džavoronok ha complessivamente messo a terra 1.958 palloni in 170 partite; solo Nimir ne ha realizzati di più. Nel computo vanno segnalati anche 210 punti in battuta, fondamentale dove risulta da tempo ai primi posti nella specifica classifica di rendimento. Džavoronok vestirà la maglia numero 4 e sarà il quarto giocatore ceco della storia di Trentino Volley dopo Michal Rak, Kamil Baranek e Jan Stokr.

Prezzi, inflazione record in Trentino Alto Adige

Inflazione record in Trentino Alto Adige: il tasso di crescita dei prezzi al dettaglio a maggio ha raggiunto in regione il record del +9%, con il picco del +9,1% a Bolzano. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi dall'Istat. Un nucleo familiare in Trentino Alto Adige si ritrova a spendere nel 2022 mediamente 3.231 euro in più su base annua, contro una media nazionale di 2.089 euro in più annui. Stangata che arriva a quota +3.840 euro annui a Bolzano.

Estate, al via in Alto Adige l'assistenza per bambini e ragazzi

Con la fine della scuola e l'inizio delle vacanze estiva, prende il via in Alto Adige l’assistenza estiva con quasi 500 proposte per bambini e ragazzi. "L'assistenza estiva è un'offerta importante per le famiglie", afferma l’assessora Deeg. L'anno scorso è stato esaminato il grado di soddisfazione dei bambini e dei genitori in merito all’offerta estiva. Più di 9.000 genitori hanno dato buoni voti all'iniziativa.

Sanità, la pandemia frena la crescita della speranza di vita in Alto Adige

In provincia di Bolzano la pandemia da Covid-19 fa perdere sia alle donne che agli uomini un po’ più di un anno di aspettativa di vita: nel 2020 la speranza di vita alla nascita ammonta a 80,7 anni per gli uomini (-1,4 anni rispetto all’anno precedente) e a 85 anni per le donne (-1,3 anni). Tuttavia, l’indicatore per entrambi i sessi si colloca al di sopra della media nazionale.