Variante Val di Riga, al via la procedura d’approvazione del progetto
Ha preso il via la procedura ufficiale di approvazione del progetto esecutivo della variante ferroviaria della Val di Riga. Dopo il procedimento di approvazione del progetto avviato da RFI potrà essere rilasciata la concessione edilizia statale, che costituisce la base per la gara d'appalto che si svolgerà successivamente. L’inizio dei lavori è previsto per l’estate del 2023. Con la costruzione della variante della Val di Riga, un collegamento di circa 3,5 chilometri tra Sciaves e la linea del Brennero, la ferrovia della Val Pusteria sarà collegata direttamente con la stazione di Bressanone. Il progetto, assieme ad altri progetti ferroviari in altre parti della Provincia, è importante per aumentare la cadenza delle corse. L'anello ferroviario consentirà ai passeggeri della Val Pusteria di risparmiare 12 minuti e fornirà collegamenti diretti con Bressanone e Bolzano. Attualmente Strutture Trasporto Alto Adige prevede un aumento degli utenti su questa tratta ferroviaria pari a 750 mila passeggeri.
Pericolo d’incendi boschivi, “Evitare comportamenti rischiosi”
E' allarme incendi in Alto Adige. "Mentre negli ultimi vent’anni registravamo mediamente 20 incendi boschivi all’anno, quest’anno se ne sono verificati già più di 40” commenta l’assessore provinciale alle Foreste Arnold Schuler. Un quarto degli incendi boschivi di quest'anno sono stati probabilmente causati da mozziconi di sigaretta. Da qui l'appello di Schuler ad evitare comportamenti rischiosi.Teatro Capovolto, sul palco Andrea Castelli con "Bocinbici"
Il Teatro Capovolto-La città in scena del Centro Servizi Culturali S. Chiara oggi, 14 luglio, alle 21 ospiterà uno tra i volti più amati dal pubblico trentino: Andrea Castelli. L'attore trentino salirà sul palco di Piazza Cesare Battisti con "Bocinbici", spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano. Andrea Castelli, accompagnato alla chitarra da Emanuele Dell’Aquila presenterà il suo nuovo testo che racconta il mito della bicicletta per un ragazzino degli anni ’50.Incendi sopra Bolzano, ipotesi dolo
Bolzano. E' caccia ai piromani. L'ipotesi più probabile è che l'origine dei roghi scoppiati l'altro ieri nei boschi sulle pendici del monte Tondo sia dolosa. Rafforzati i controlli. E intanto ieri sono riprese le operazioni di spegnimento con l'elicottero. E sul fronte meteo, è in arrivo in Alto Adige il caldo torrido. Allerta arancione da domani, 15 luglio.Quarta dose, buona risposta a Trento e Bolzano
Quarta dose. Buona la risposta dei trentini over 60. Ieri, 13 luglio, in occasione del primo open day, sono state somministrate 687 dosi a Trento e 103 ad Arco. A Bolzano e Bressanone ieri si sono fatti la seconda dose di richiamo in 461. Oggi si replica a Merano. Intanto preoccupa l'aumento delle persone ricoverate in ospedale causa covid.Focolaio covid tra un gruppo di turisti anziani
Focolaio covid in un gruppo di turisti anziani in vacanza in val di Sole in un hotel di Malé. Venti le persone contagiate, su un gruppo di circa quaranta, provenienti dalla provincia di Treviso. Uno di loro è deceduto a causa di un malore.Nei giorni scorsi un altro focolaio si era stato registrato in val di Fassa, dove sono rimasti contagiati una decina di anziani provenienti da Rimini.