Incidenti sulle piste da sci, in Alto Adige tra 2019 e 2020 sono stati quasi 10mila
Sono stati quasi 10 mila gli infortuni sulle piste da sci altoatesine nella stagione invernale 2019/2020. A rilevarlo l’Istituto provinciale di statistica. Dei 100 gestori e gestrici di piste da sci, 72 hanno partecipato all’indagine. Gli infortuni totali sono 9.908 tra sciatori, snowboarder o sportivi impegnati in altri sport invernali. La caduta senza il coinvolgimento di terzi è la causa di incidente più frequente e riguarda il 74,1% degli sportivi, segue la collisione con altre persone (15,5%). La percentuale più consistente delle persone coinvolte in incidenti ha tra gli 11 e i 20 anni con una quota pari al 22,2%.Pizzaioli, in Alto Adige partnership con aziende per la qualifica professionale
Gli aspiranti pizzaioli potranno acquisire la qualifica professionale. Questo grazie alla partnership siglata tra due istituti altoatesini, rispettivamente la Scuola Professionale Provinciale Alberghiera in lingua italiana "Cesare Ritz" di Merano e la Scuola professionale alberghiera provinciale in lingua tedesca "Emma Hellenstainer" di Bressanone e alcune aziende del territorio.Merano, dal 14 giugno il centro vaccini si sposta dal Kurhaus alla caserma Battisti
Merano. A partire da martedì 14 giugno i vaccini contro il Coronavirus non verranno più somministrati al Kurhaus, ma alla caserma "Cesare Battisti", nei locali della mensa situata alle spalle dell'edificio nel quale vengono effettuati i test nasali. Le ultime vaccinazioni nell'ala ovest del Kurhaus sono previste venerdì 11 giugno. Sabato 12 e domenica 13 giugno il Centro vaccinale di Merano si trasferirà infatti nella mensa truppa del Reggimento logistico Julia in via Caserme, a Maia Bassa. La nuova sede sarà operativa a partire da martedì 14 giugno.Coronavirus, novità in arrivo per bar e ristoranti
Bar e ristoranti potranno servire i soli gruppi organizzati all’interno durante la settimana dalle 18 fino alle 23, ora in cui scatterà il tempo per il rientro a casa. Nei fine settimana bar e ristoranti potranno invece rimanere in attività per servire i gruppi organizzati all’interno dalle 5 alle 23. Lo ha annunciato l'assessore al commercio dellla Provincia di Trento Roberto Failoni: oggi è prevista l'ordinanza. “Si tratta – commenta – di un passo avanti importante che ci fa guardare con ottimismo al futuro”. L’assessore ha anche evidenziato che dal primo giugno dovrebbero rimanere come limiti solamente il rispetto delle distanze e del numero di 4 persone per ogni tavolo; dal 15 giugno inoltre si dovrebbe andare verso una ulteriore liberalizzazione.