Cles, alla Batiboi Gallery un percorso dedicato al Pinocchio di Leo Mattioli
Un’esposizione d’arte, otto laboratori espressivi e una conferenza-testimonianza: è il programma della Batiboi Gallery in piazza Municipio a Cles, gestita dalla cooperativa La Coccinella. La mostra “Il Pinocchio di Leo Mattioli, Una modernità senza tempo” sarà inaugurata oggi, 8 luglio, alle 18, e fino al 29 agosto (tutti i giorni dalle 16 alle 18), il pubblico potrà vedere negli spazi della galleria le 28 tavole originali a tempera create dal maestro fiorentino a cavallo tra il 1953 e il 1954 e pubblicate l’anno successivo in occasione delle onoranze a Carlo Collodi. Il percorso nelle opere di Leo Mattioli,sarà arricchito dalla testimonianza del figlio Giovanni che sabato 28 agosto alle 18,00 racconterà il pensiero artistico e la vita del padre attraverso ricordi familiari e aneddoti. Il Pinocchio di Leo Mattioli ha ispirato anche i laboratori per bambini e ragazzi che La Coccinella proporrà alla Batiboi Gallery tutti i sabati dal 10 luglio al 28 agosto dalle 16 16 alle 18. Ci saranno laboratori di falegnameria creativa contro il nervoso, di trasformazioni multimediali per identità bestiali, di illusionismo creativo e di teatro delle ombre, fino alla pittura saltellante collettiva e ai giochi di ombra e luce per prendere in giro la paura.
Coronavirus, da oggi i turisti possono fare la seconda dose in Trentino
I turisti che si fermano in Trentino per più di 14 giorni ed hanno già fatto la prima dose di vaccino possono completare i ciclo con il ‘richiamo’ senza dover rientrare nel proprio comune. Le prenotazioni al cup online sono già abilitate. La possibilità è estesa anche per studenti che soggiornano in Trentino - anche qui il periodo considerato è superiore a due settimane - per la loro attività formativa e per lavoratori che hanno fatto la prima dose in altra regione o all’estero. Intanto si sta lavorando per rendere operativa anche una seconda novità, ossia la possibilità di riprogrammare la seconda dose anticipando i tempi. Da domani ci sarà la possibilità di entrare nel cup online e di anticipare la data della seconda dose, che comunque e non potrà essere prima dei 21 o 28 giorni (a seconda del vaccino) di distanza dalla prima.
Arte in bottega, si alza il sipario
Si alza domani, 7 luglio, il sipario su Trento aperta, l'iniziativa che si propone di animare l’estate del capoluogo con eventi dedicati a arte, cinema, storia, teatro, sport, musica, natura e cibo. Il Comune, in collaborazione con Updoo, ente gestore del Centro musica, ha preparato un evento eccezionale per i prossimi due fine settimana. Per valorizzare performance artistiche leggere, inedite, innovative e non convenzionali e sostenere il talento giovanile, sono stati coinvolti con una doppia call artisti in grado di proporre brevi performance ed esercenti di negozi, ristoranti, bar, caffè che hanno aderito alla call e deciso di ospitare le performance all’aperto nei plateatici e giardini dei propri locali o al chiuso, dentro i propri esercizi. Arte in bottega si svolgerà nelle ore pomeridiane e serali dei fine settimana del 9-10 e 16-17 luglio e prevede l’esibizione di 80 artisti impegnati in oltre duecento performance di musica, teatro e danza. Parte anche il mercato in piazza Battisti, coordinato dal Consorzio Trento iniziative, che porta nel cuore del centro storico il cibo, l’artigianato e la cultura del territorio.
Regione, via libera alla staffetta, presidenza a Maurizio Fugatti
Maurizio Fugatti è il nuovo presidente della Regione. Via libera con 36 voti su 60 alla staffetta. Arno Kompatscher, che ha guidato l'ente per la prima metà del mandato, ora è vicepresidente. “Ringrazio tutta l'aula che ha partecipato al voto - ha detto Fugatti. - Come sappiamo tutti viviamo tempi difficili, sarà mio compito continuare il senso delle istituzioni e di responsabilità che contraddistingue il ruolo che vado a ricoprire. Lo farò seguendo i principi che il mio predecessore, il presidente Arno Kompatscher aveva ben portato avanti in questa prima parte della legislatura. Lo farò con la volontà di fare il bene della Regione e dei suoi cittadini”.
Rete a banda larga e RAS in Alto Adige: approvati i programmi d’investimento
Approvati dalla giunta provinciale di Bolzano i piani d'investimento per la rete a banda larga. Il piano prevede investimenti per 4,6 milioni di euro sia per i centri che per i Comprensori. Gli investimenti programmati, infatti, non andranno solo a favore dei centri, come la realizzazione di un'infrastruttura tra piazza Mazzini e piazza Gries a Bolzano, la conclusione del collegamento Bressanone-Chiusa o l'allacciamento delle strutture pubbliche in Val Venosta e Burgraviato alla fibra ottica. Il programma permetterà anche di assegnare i lavori per la realizzazione del collegamento Dobbiaco - Cima Banche (Belluno) o il collegamento tra la diga e il rifugio Nino Corsi in Val Martello. È previsto inoltre il collegamento alla rete a banda larga di numerosi piccoli Comuni, tra cui Plan de Gralba in Val Gardena, Cauria presso Salorno, o le zone produttive di Lazfons, Spondigna o Val di Fosse. Un collegamento tramite ponte radio è previsto per i rifugi Fondovalle e Piano Fiscalina a Sesto/Moso in Alta Pusteria. Tra i progetti nuovi, anche il collegamento Caldaro-Passo Mendola e l'allacciamento di diversi trasmettitori RAS in Val di Vizze e Bassa Atesina, e infine le reti di allacciamento delle frazioni di 20 Comuni con meno di 3.000 abitanti.
Bolzano, denunciato un giovane con petardi e fumogeni
Denunciato dai Carabinieri di Bolzano un giovane che ieri sera durante la partita Italia-Spagna è stato trovato in possesso di 17 grossi petardi illegali, oltre a fumogeni e vari artifizi pirotecnici. Quasi 5mila persone si sono ritrovate per seguire la partita e festeggiare. Ancora una volta – si legge in una nota del comando provinciale – però ai numerosissimi e pacifici tifosi si è aggiunto chi, in maniera irresponsabile, avrebbe potuto mettere a rischio l’incolumità di tutti.
Bando 2021 per gli artisti altoatesini: boom di domande presentate
Cultura. Sono 97 gli artisti e le artiste altoatesini che hanno presentato domanda per il bando che prevede l’assegnazione di 20 premi-acquisto di opere da parte della Provincia. Il Catalogo Aperto Bando 2021, voluto dall’assessore alla cultura italiana, Giuliano Vettorato, e indetto dalla Ripartizione Cultura in lingua italiana punta a valorizzare la produzione di artiste  ed artisti per sostenere e valorizzare, in questo difficile periodo di pandemia da Covid-19, tutto il settore a livello locale. “Un grande successo” sottolinea l’assessore Giuliano Vettorato.
Bolzano, nuovo murales in via Buozzo
In via Buozzi a Bolzano, tra la Fiera e il NOI Techpark, c'è un nuovo murales. Questo grazie al progetto Murarte dell'associazione Volontarius: un gruppo di artisti di strada provenienti da Bolzano e da diverse città d'Italia hanno portato nuovi colori nella periferia del capoluogo, realizzando un'opera di grandi dimensioni lunga 50 metri, dedicata al tema della natura. Il progettoMurarte, in collaborazione con l’Ufficio famiglia, donna, gioventù e promozione sociale del Comune di Bolzano, offre la possibilità di intervenire nella legalità con interventi artistici su alcune superfici murarie urbane.
Bolzano, nuovi sconti per chi ha la Card Family+
Crescono le opportunità per i possessori della Card Family+ promossa dalla Città di Bolzano, una carta vantaggi riservata alle famiglie numerose. Alle agevolazioni sui servizi e le attività organizzate dall'amministrazione comunale e delle associazioni locali, si aggiungono ora buoni sconto Despar per un valore complessivo di 120 euro a famiglia. La Card viene rilasciata solo ai residenti nel Comune di Bolzano. E' riservata alle famiglie con tre o più figli a carico, che ne facciano richiesta e che dichiarino un reddito annuo imponibile inferiore a 60 mila euro.
Mobilità, la Regione Alpina punta sull'idrogeno
Anche la Provincia di Bolzano è tra i firmatari della dichiarazione d’intenti sottoscritta tra le Regioni Alpine (EUSALP) per l'utilizzo dell’idrogeno nell’ambito di una mobilità più sostenibile. Con il memorandum d'intesa, Alto Adige, Trentino, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e le regioni alpine di Francia e Germania confermano il loro forte interesse ad accelerare la transizione energetica nello Spazio Alpino e sostenere progetti d'investimento per soluzioni basate sull'idrogeno, soprattutto nel settore della mobilità. Tra gli obiettivi, ad esempio, un nuovo progetto per individuare nuovi punti per le stazioni di rifornimento di idrogeno (HRS) lungo i corridoi principali per i veicoli pesanti (autobus, pullman, camion, gatti delle nevi, treni, ecc.) e il sostegno all'iniziativa "Idrogeno verde per le Alpi". La Provincia di Bolzano ha già approvato un piano generale dell'idrogeno che punta a ridurre le importazioni di combustibili fossili per un valore di circa 550 milioni di euro all'anno entro il 2030. Questo ridurrebbe le emissioni di CO2 di circa il 45%. Il piano prevede di trasformare l’asse del Brennero in un "corridoio verde" con stazioni di rifornimento di idrogeno lungo il percorso e di convertire gli autobus del trasporto pubblico locale in sistemi di guida ecologica.
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