Merano, arriva la "casa delle opportunità"
A Merano a breve verrà messo in campo “La casa delle opportunità”, un progetto che ha come obiettivo la lotta alla situazione precaria delle persone senza dimora. Si rivolge principalmente ai giovani adulti e si basa su due pilastri: l'alloggio e il lavoro. Il periodo di permanenza nella casa delle opportunità arriva ad un massimo di 2 anni. In quel periodo di tempo, attraverso progetti mirati individuali, la persona viene accompagnata in un percorso di inserimento lavorativo e sociale, in modo da rendersi autonoma.
Contro caro-casa e carenza di alloggi a Trento c'è il progetto LocAzione
Contro il caro casa e la carenza di alloggi in Trentino, istituzioni, enti del terzo settore e imprese private uniscono le forze. Obiettivo: fare da garanti ad un patto fiduciario tra proprietari e inquilini. E' il progetto LocAzione. Si rivolge a giovani, famiglie, nuovi residenti e mira a potenziare la disponibilità di alloggi in affitto e a garantire un maggiore accesso alla casa. In che modo? Attraverso strumenti incentivanti per i proprietari (come la diffusione dei contratti di locazione a canone moderato), servizi e prodotti innovativi (come la mediazione sociale) e recupero di immobili inutilizzati.
Fascicolo sanitario elettronico 2.0, in Trentino al via il progetto
Al via in Trentino il nuovo progetto che porterà entro il 2026 al Fascicolo sanitario elettronico 2.0. Un progetto che consentirà una gestione integrata e unificata delle informazioni sanitarie, favorendo la continuità delle cure e la gestione delle risorse e promuovendo una medicina più personalizzata. Per rendere l’attuale Fascicolo sanitario elettronico omogeneo su tutto il territorio nazionale e accessibile da assistiti e operatori sanitari si agirà su due livelli: uno tecnologico con il potenziamento dell’infrastruttura digitale, a cui sono destinati 2 milioni e mezzo di euro, e uno formativo con il potenziamento delle competenze digitali dei sanitari, a cui sono destinati altri 2 milioni e mezzo euro.
Il San Giovanni di Mezzolombardo diventa ospedale e casa di comunità
Il presidio socio-sanitario San Giovanni di Mezzolombardo diventerà “Ospedale e casa di comunità”: “Sarà un super hub – ha detto l'assessora provinciale alla salute Segnana – con servizi specialistici e, in prospettiva, è prevista un'implementazione delle funzioni garantite dalla medicina di gruppo che oggi conta 9 medici di medicina generale e il servizio di guardia medica”.
Giudicarie, al via il Torneo Eusalp
Si apre oggi, 14 giugno, nelle Giudicarie la quinta edizione del Torneo Eusalp, competizione calcistica riservata alle selezioni maschili under 16, in programma fino a domenica. Sui campi di Caderzone Terme, Comano Terme, Pieve di Bono-Prezzo, Spiazzo e Tione si confronteranno le Rappresentative dei territori di Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Liguria e Baviera. L'inaugurazione ufficiale oggi alle 17. Domani dalle 17.30 si passerà alla parte agonistica. La collaudata formula del torneo prevede nei primi tre giorni due gironi da quattro formazioni ciascuno, le cui classifiche disegneranno la griglia delle finali previste domenica mattina.
Il Dreier Landtag si riunisce a Riva del Garda
Si riunisce oggi, 14 giugno, a Riva del Garda il Dreier Landtag, la seduta congiunta dei consigli delle province di Trento e Bolzano e del Tirolo. Tra i temi all'ordine del giorno per il Trentino, grandi carnivori, viabilità, tutela delle lingue minoritarie. Al centro dei lavori anche il traffico lungo il corridoio del Brennero. Il governatore altoatesino Kompatscher rilancia la proposta di un modello di gestione con degli orari di passaggio, che “garantirebbe fluidità del traffico e sicurezza” ha detto.
Atti persecutori ed estorsione, nei guai una 56enne
Dovrà rispondere di atti persecutori ed estorsione una 56enne che, dopo aver conosciuto sui social un uomo, lo ha ricattato, minacciando di rendere pubblica la relazione. Dalle indagini condotte dai carabinieri è emerso che il 49enne, per non far sapere alla fidanzata della relazione, ha pagato l'ex amante. Ma all'ennesima richiesta di denaro, l'uomo ha smesso di darle soldi. A quel punto la 56enne ha inviato delle foto intime alla compagna dell'uomo e al suo datore di lavoro. Da qui è scattata la denuncia ai carabinieri.
Avvicendamenti nel clero altoatesino, Gudrun Leitgeb prima madre spirituale al Vinzentinum
Il vescovo Ivo Muser ha disposto una serie di avvicendamenti nelle parrocchie e nelle strutture della Diocesi di Bolzano-Bressanone, quasi tutti con decorrenza il 1° settembre 2023. Tra le nomine, quella di Gudrun Leitgeb, suora terziaria di San Francesco, a madre spirituale all’istituto Vinzentinum di Bressanone (la prima donna nei 150 di vita dell’istituto).
Alloggi per studenti in zona produttiva, via libera dalla giunta provinciale di Bolzao
In futuro i Comuni altoatesini potranno autorizzare la costruzione di alloggi per studenti nelle zone produttive. La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato la convenzione-tipo. La deroga avrà una durata di 20 anni e, al termine del vincolo, potrà essere rinnovata o cancellata. “Un meccanismo per evitare speculazioni” commenta il presidente Kompatscher. “Questa misura – aggiunge l'assessora provinciale Hochgruber Kuenzer - renderà molto più facile per gli studenti la ricerca di un alloggio".
Almalaurea, studenti altoatesini fanno più tirocini all'estero
Studenti e studentesse di Unibz svolgono più tirocini ed esperienze all'estero rispetto ai colleghi delle altre università italiane. A dirlo il rapporto annuale del Consorzio AlmaLaurea. Maggiore anche il tasso di occupazione e lo stipendio a un anno dalla laurea. I laureati nel 2022 dell’Università di Bolzano coinvolti nel 25esimo Rapporto sono 836 con una forte composizione internazionale: la quota di laureati di cittadinanza estera è del 13,4%
L’84,5% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria. Ad un anno dal conseguimento del titolo di studio, ha un lavoro l'83% dei laureati triennali con uno stipendio medio di 1500 euro circa e l'87% dei laureati magistrali con una paga media di 1600 euro. Invece, a cinque anni dalla laurea, la percentuale di chi ha un lavoro sale al 93%. Ma dove vanno a lavorare i laureati? Il settore pubblico la fa da padrone e l’ambito dei servizi assorbe il 93,2% delle persone.
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