Identificato l'uomo trovato morto in val di Fiemme
E' stato identificato il cadavere trovato in Val di Fiemme nella zona di Molina qualche settimana fa. Si tratta di un uomo del Veneto. La svolta nelle indagini è arrivata grazie al riconoscimento di uno dei tatuaggi. Ora si attende l'esito del dna.
Assunzioni Bertagni 1882, aperte le iscrizioni all’Open day del 6 giugno
Assunzioni alla Bertagni 1882, l’azienda di produzione di pasta ripiena. La ditta è alla ricerca di 30 operatori di fabbrica e 4 manutentori elettromeccanici esperti per il proprio stabilimento di Borghetto d’Avio. Maggiori informazioni in merito ai specifici requisiti richiesti e l’offerta contrattuale sono disponibili sul sito di Agenzia del Lavoro. Intanto l'azienda apre le proprie porte ai candidati con un open day in programma il 6 giugno a partire dalle 15 presso lo stabilimento di Borghetto d’Avio, in loc. Campagnole, 1. Per partecipare è possibile candidarsi inviando il proprio CV sul sito di Agenzia del Lavoro, entro il 29 maggio.
Giro d'Italia, la tappa Borgo Valsugana-Treviso
Ciclismo. Dopo la vittoria del colombiano Santiago Buitrago nella tappa Ponte di Legno Lavarone, con la salita al Menador, oggi, 26 maggio la corsa rosa riparte da Borgo Valsuagana con arrivo a Treviso, dopo 156 km di percorso, attraverso le storiche Scale di Primolano, porta d'accesso alla valle del Piave.
Coronavirus, non è più attivo il numero verde 800 867 388
Il numero verde covid in Trentino non è più attivo. Ultimo giorno di attività ieri per l'800 867 388. Per oltre due anni è stato punto di riferimento per tutti i cittadini alla ricerca di informazioni e chiarimenti sulla campagna vaccinale, il Green pass, i tamponi, gli isolamenti, le quarantene e in generale sui provvedimenti nazionali sull’emergenza Covid. In questi due anni gli operatori hanno risposto ad oltre 200mila chiamate lavorando, nella fase più acuta dell’emergenza, anche sette giorni su sette. Per informazioni su tamponi, isolamenti e vaccinazioni, ora i cittadini possono fare riferimento al sito internet dell'azienda sanitaria, oppure all’Urp (0461 904172 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Trento città della pace
Dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, oggi, 26 maggio, Trento diventa città della pace. La manifestazione, giunta alla 19esima edizione e organizzata dal Tavolo Tuttopace, ha come slogan TU + IO = NOI. Suoni, colori e messaggi di pace animeranno Piazza Dante, dove a partire dalle 10 si ritroveranno centinaia di alunni e studenti delle scuole della città e del Trentino. Ospiti d’onore saranno bambine e bambini provenienti dall’Ucraina. Trento celebra anche l'anniversario della ratifica italiana della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta il 27 maggio 1991. Domani, 27 maggio, via Belenzani si riempirà, attraverso una filodiffusione, delle voci di bambini e bambine. Al Giardino incantato di piazza Venezia l’Orchestra regionale Haydn si esibisce nello spettacolo Pierino e il lupo per i nidi e le scuole dell’infanzia. Alle 16 in via Belenzani un flah mob contro il bullismo, la sopraffazione, la violenza. La sera alle 21 al Museo delle scienze è in programma un incontro per riflettere sulla crisi umanitaria in Ucraina con particolare attenzione ai minorenni e alle fasce più vulnerabili. Le celebrazioni si concluderanno sabato 28 maggio alle 15 con il Tour dei diritti tra i parchi della città.
Coronavirus, in Trentino una vittima e 192 contagi
Ancora una vittima da covid-19 in Trentino nelle ultime ore e sono 192 i nuovi contagi su 1506 tamponi. I pazienti ricoverati sono 41, di cui 4 in rianimazione. I vaccini somministrati sono arrivati al numero di 1.220.890, di cui 428.187 seconde dosi e 342.167 terze dosi.
Nuova "casa" per la School of innovation di UniTrento
La School of Innovation trova casa all’Università di Trento. La nuova sede – inaugurata oggi, 25 maggio, – si trova in via Tommaso Gar 16/2 e sarà un vero e proprio hub pensato per assecondare l’incontro tra studenti e imprese e stimolare la creatività. Oltre 900 metri quadri di superficie pronti ad ospitare le attività di coworking e di didattica innovativa, le presentazioni e gli incontri con le realtà imprenditoriali del territorio che si rivolgono alla School of Innovation per risolvere problemi aziendali con l’aiuto di studenti e studentesse dell’Ateneo. La scuola di formazione è stata avviata nel 2017 in via sperimentale dall’Ateneo per occuparsi di innovazione nella didattica, raccogliendo l’esperienza del Contamination Lab, un progetto avviato da UniTrento già nel 2013. In quattro anni di attività ha certificato le competenze di circa 500 studenti e studentesse, a cui se ne aggiungono altri 1600 circa che hanno partecipato alle attività del CLab dal 2013. La School è una struttura interdipartimentale che lavora sullo sviluppo della creatività, applicata alla soluzione di questioni concrete e problemi imprenditoriali nei vari ambiti disciplinari.
Incidente in una carrozzeria a Merano, aperta un'inchiesta
La Procura di Bolzano ha aperto un’inchiesta sull'incidente avvenuto in una carrozzeria di Merano, dove  uno studente impegnato in un percorso di alternanza scuola-lavoro è rimasto ustionato. Secondo una prima ricostruzione, i detergenti potrebbero essere entrati in contatto con l'impianto elettrico ed aver innescato una fiammata che ha investito il giovane. L'ipotesi di reato è di lesioni personali colpose. Per il momento non ci sono persone indagate.
Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 189 contagi
In Alto Adige nelle ultime ore c'è stata una vittima da covid-19 e sono 189 i casi di contagio su 1901 tamponi. Sono i dati del bollettino di oggi, 25 maggio, diffuso dall'Azienda sanitaria. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 36 pazienti, 12 nelle strutture private convenzionate, 1 in terapia intensiva.  2.054 le persone in quarantena.
Inseguimento con l'auto a Merano, al volante un 14enne
Ha preso l'auto ad insaputa del padre e si è reso protagonista di un inseguimento ad alta velocità per le strade di Sinigo e Maia Alta. Nei guai un 14enne. Tutto è iniziato sulla Mebo, quando ai carabinieri è giunta la segnalazione di una vettura ferma a lato strada con le luci d'emergenza accese. Ma quando la pattuglia si è avvicinata per un controllo, il Suv è partito di scatto ed è cominciato l'inseguimento. Il ragazzo, che aveva a bordo anche un coetaneo, ha fatto perdere le proprie tracce saltando semafori rossi e stop, per poi lasciare l'auto in una laterale di Via Castel Gatto. I militari, grazie al numero di targa, hanno rintracciato il proprietario, il padre del 14enne, che era a casa ignaro di tutto. I due minorenni sono stati accompagnati in caserma.
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