Per le giovani coppie arriva la "dote finanziaria"
A sostegno delle giovani coppie e della natalità, la Provincia di Trento lancia una dote finanziaria. L'iniziativa è rivolta a coloro che hanno tra i 18 e i 40 anni e che vogliono rendersi indipendenti, ma hanno difficoltà economiche. Il provvedimento prevede un prestito fino ai 30 mila euro per cinque anni (con una rata mensile stimata di 500 euro) e un contributo una tantum di 15mila per la nascita del primo figlio durante i 5 anni, contributo che dovrà essere utilizzato per decurtare il mutuo. Se nasce un secondo figlio, la Provincia azzera il debito residuo. Ci sono già state dieci richieste della "dote finanziaria", otto delle quali già accolte. Nel 2022 sono stati messi a bilancio 200mila euro per questo strumento, mentre per il 2023 è previsto l'investimento di un milione e mezzo di euro. Sono nove le Casse rurali trentine che hanno aderito al progetto. Inoltre dal 2023 arriverà anche un bonus di 5mila euro per le famiglie con più di due figli. Critici i sindacati. “Le lotterie non servono a nulla, le politiche familiari sono un’altra cosa” dicono Cgil, Cisl e Uil. “La dote per i giovani è una misura del tutto inefficace. Ne beneficeranno realmente forse 50 coppie all’anno, pari all’1,8% dei nuclei con un figlio appena nato”.Digitalizzazione, internet per tutti gli altoatesini entro il 2026
Sono circa 160 mila gli altoatesini maggiorenni che hanno un'identità digitale (SPID), pari al 60% della popolazione adulta, 41 mila edifici hanno una connessione internet e 2500 cittadine e cittadini della provincia si recano ogni giorno in uno degli uffici che erogano servizi digitali. Se ne è parlato oggi alla Fiera d'Autunno/Biolife di Bolzano. Nei prossimi 5 anni verranno investiti nella digitalizzazione 850 milioni di euro, con un obiettivo: dare una connessione a banda larga a tutti gli altoatesini entro il 2026.Meteo, in arrivo la neve in quota in Alto Adige
Cambia il tempo, anche in Alto Adige. Durante la notte una perturbazione proveniente da sud porterà precipitazioni su tutto il territorio provinciale, con piogge nelle valli e neve in quota a partire dai 1500 metri. Sono attesi dai cinque ai dieci centimetri di neve al Brennero e a passo Resia e anche in Alta Val Pusteria non si escludono che le precipitazioni piovose si trasformino in nevicate. Sono attese, inoltre, nevicate più intense sul passo Stalle e sul passo Rombo, che chiudono da oggi, 3 novembre. Domani, nel corso del pomeriggio, le precipitazioni diminuiranno gradualmente e nel fine settimana il tempo migliorerà di nuovo.