Mancano 30 giorni al grande appuntamento con la Coppa del Mondo di sci alpino, che per la seconda volta animerà le piste della Val di Fassa e più precisamente il tracciato «La VolatA», sul quale sabato 24 e domenica 25 febbraio si disputeranno due superG della categoria femminile. Per la valle ladina trentina, che aveva già organizzato nel febbraio 2021 (in piena pandemia) tre tappe del massimo circuito quali recuperi di altri tre eventi rinviati nel corso della stagione, si tratta di una significativa conferma e del coronamento di un sogno alimentato per oltre trent’anni. Sulle piste della valle ladina hanno infatti preso vita le prime competizioni storiche, nei primi anni Novanta i suoi tecnici tracciati furono scelti per gli allenamenti di un mito come Alberto Tomba e dagli anni duemila gli sci club della valle hanno elevato il proprio standard organizzativo, mettendo in cantiere ben 40 gare di Coppa Europa di slalom speciale, slalom gigante, superG, discesa e perfino skicross, le Universiadi nel 2013, i Campionati mondiali junior nel 2019, oltre ad un impegno di ben 17 anni con il «Progetto Piste Azzurre», che vede la Val di Fassa training center della nazionale italiana, ma anche centro di allenamento di team stranieri. Per tutti gli appassionati sarà un’occasione per vedere all’opera la vincitrice dell’ultima Coppa del Mondo generale, la statunitense Mikaela Shiffrin, ma pure la svizzera Lara Gut Behrami, seconda nel 2023, prima nel ranking di superG e vincitrice delle due discese libere disputate in Val di Fassa nel 2021. Con loro ci saranno la valdostana Federica Brignone, terza nella generale dell’ultima stagione e dominatrice proprio del superG che chiuse la tre giorni fassana del 2021, e la bergamasca Sofia Goggia, con quattro sfere di cristallo in discesa nel palmares personale e più che mai intenzionata a ritornare protagonista anche in questa specialità. Fra le attese protagoniste ci doveva essere anche la giovane atleta di casa Monica Zanoner, che purtroppo si è infortunata nei giorni scorsi nella discesa libera di Orcieres, rimediando la frattura del femore, e alla quale vanno da tutto lo staff della Coppa del Mondo Val di Fassa e da tutti gli appassionati della sua amata valle gli auguri di un pronto recupero.