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BOLZANO, FURTI IN APPARTAMENTO
In corso le indagini per risalire alla banda di ladri responsabili del furto messo a segno venerdì scorso in una palazzina in via Cesare Battisti a Bolzano. I malviventi hanno approfittato dell'assenza dei proprietari per forzare la porta di ingresso ed entrare nell'abitazione. I ladri hanno messo a soqquadro l'appartamento, rubando gioielli e denaro. A dare l'allarme, una volta rientrata a casa, la proprietaria. Ingente il bottino: si stimano diverse migliaia di euro.MOBILITA' SUI PASSI DOLOMITICI, AL VIA IL SONDAGGIO TRA TURISTI E RESIDENTI
Mobilità sui passi dolomitici. E' in corso da alcuni giorni un sondaggio a passo Sella e passo Gardena per sentire le opinioni di turisti e residenti. Si chiama #dolomitesvives. In questo modo la provincia di Bolzano vuole creare un nuovo concetto di mobilità che tenga conto delle esigenze dell’ambiente, del paesaggio e dell’economia.“E' necessario un nuovo piano che guardi al futuro e che cominci con una gestione della mobilità - spiega l’assessore alla mobilità Daniel Alfreider. - Per sapere cosa dobbiamo cambiare e in che modo il piano possa coniugare queste esigenze e sfruttare le sinergie possibili, vogliamo anche coinvolgere nel processo i cittadini residenti ed anche gli ospiti”.
Nel sondaggio in corso – che durerà fino a settembre – vengono poste domande da quattro persone che distribuiscono anche del materiale informativo sui trasporti pubblici, le ciclabili e i comportamenti all’insegna della sostenibilità nelle zone sensibili di montagna.
PORTIERATO UNIVERSITA', L'INCONTRO SI CONCLUDE CON UN NULLA DI FATTO
Portierato università. Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro di ieri pomeriggio in Provincia che avrebbe dovuto trovare una mediazione sul futuro dei 54 lavoratori del portierato universitario. “Abbiamo avuto l’ennesimo confronto tecnico che come prevedibile non ha portato nessun passo in avanti - spiegano i sindacati in una nota. -Il nuovo fornitore del servizio ha messo sul tavolo solo briciole. Non è accettabile la loro interpretazione della clausola sociale – insistono i sindacati -. Siamo di fronte ad un caso di totale continuità del servizio. Non si capisce per quale ragione la discontinuità sia nei trattamenti, peggiorati, dei lavoratori”.Di fronte all’esito della riunione Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato l’intenzione di ricorrere al giudice. I lavoratori ieri si sono riuniti in presidio prima in via Verdi, poi nel pomeriggio in piazza Dante: hanno partecipato circa duecento lavoratori e lavoratrici. I sindacati hanno chiesto a Università e Provincia quantomeno di vigilare sui compiti svolti e sulle mansioni affidate da oggi ai 54 addetti.
GDF, SCOPERTA SOCIETA' CHE HA DETRATTO INDEBITAMENTE L'IVA PER 1,5 MILIONI DI EURO
Operazione della Guardia di Finanza di Trento. Scoperta una società, dedita alla compravendita di automobile, che avrebbe detratto illecitamente l'iva per 1,5 milioni di euro. Le Fiamma gialle hanno sottoposto ad un'attività ispettiva mirata una società con sede in provincia di Trento, la quale, per evadere le imposte, è risultata essersi avvalsa di fatture per operazioni inesistenti, emesse da società cartiere appartenenti o collegate ad un sodalizio criminale attivo a Roma.Lo schema per evadere il fisco era quasi sempre lo stesso: l'automobile usata veniva importata da un paese comunitario da un privato. Questa modalità non prevede il regime dell'Iva intracomunitaria e quindi il versamento dell'Iva; la vettura veniva quindi ceduta, solo sulla carta, a una società cartiera riconducibile al sodalizio criminale. Il mezzo veniva infine fatturato con I.V.A. alla ditta trentina, consentendole piena, ma indebita, detrazione d'imposta.
La Guardia di Finanza ha quindi denunciato il socio unico e legale rappresentante della società trentina per l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti; sono stati inoltre segnalati per correlata emissione di fatture per operazioni inesistenti i rappresentanti legali pro tempore delle società cartiere.
BOLZANO, AL VIA LA RIVOLUZIONE NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI
Scatta la rivoluzione nella raccolta dei rifiuti in centro a Bolzano. La giunta comunale del capoluogo ha approvato il piano che prevede 153 mila euro di investimenti per il miglioramento della raccolta dei rifiuti, in particolare dell'umido. E' prevista l'assunzione di 4 nuovi addetti per aumentare la frequenza della raccolta; e verrà acquistato un camion che stazionerà in alcuni punti del centro città per tre volte alla settimana, dove i cittadini potranno portare i bidoni dell'umido. Verranno infine potenziate le squadre di addetti alla raccolta dei rifiuti solidi.ORSO M49, IL MINISTRO COSTA: “NO ALL'ABBATTIMENTO”
E' scontro tra la Provincia di Trento e il Ministero all'ambiente, dopo la fuga dell'orso M49 dal Centro faunistico del Casteller. Il plantigrado, dopo essere stato catturato in serata, è riuscito a scavalcare le recinzioni e a fuggire nei boschi della Vigolana. “Ogni tipo di intervento per garantire la pubblica sicurezza – ha detto ieri il governatore trentino Maurizio Fugatti - non potrà che essere considerato assolutamente opportuno e legittimo”. Alla parole del governatore è seguita la replica del ministro all'ambiente Sergio Costa. “Diffido la Provincia a dare l'ordine di abbattimento dell'orso M49 - ha detto il ministro. - Il fatto che sia scappato dall'area attrezzata per ospitarlo non può giustificare un intervento che ne provochi la morte”.“Non c’è nessun conflitto con il ministro Costa – ha risposto il governatore Fugatti. - L’ipotesi di abbattimento di M49 – precisa il governatore– è riferita solamente al caso in cui vi possa essere un pericolo concreto per l’uomo”.
DENNO,SI RIBALTA COL CARRO NEI CAMPI E MUORE
Un lavoratore stagionale trentenne di origini romene, Bogdan Andrei Boncea, ha perso la vita ieri pomeriggio nei campi di Denno in val di Non. L'uomo è morto schiacciato dal carro sul quale si trovava. La tragedia è avvenuta ieri verso le 17. Saranno i carabinieri a chiarire la dinamica dell'incidente. Forse l'uomo ha perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato su un pendio. Illeso un operaio che era con lui sul carro e che è riuscito a scendere in tempo dal mezzo.Mullah Krekar condannato a 12 anni per terrorismo
Nel processo a carico di sei presunti jihadisti la Corte d'Assise di Bolzano ha condannato il mullah Krekar a 12 anni di carcere. Secondo l'accusa Krekar, che attualmente è a piede libero in Norvegia, sarebbe stato il "capo spirituale" della cellula jihadista Rawthi Shax, smantellata nell'autunno 2015 a seguito dell'indagine del Ros di Trento. L'accusa aveva chiesto 10 anni per Krekar. Condannati anche gli altri cinque imputati. La Corte ha condannato Rahim Karim Twana e Hamasalih Wahab Awat a rispettivamente 9 anni di reclusione, mentre la pena inflitta a Abdul Rahman Rahim Zana, Jalal Fatah Kamil e Hamad Bakr ammonta a 7 anni e 6 mesi ciascuno.Lorenzo Codarin ancora in maglia Trentino Volley
L’ultima settimana del Volley Mercato 2019 si apre con l’ennesima conferma in casa Trentino Volley. A rinnovare il contratto con il Club di via Trener nelle ultime ore è stato infatti Lorenzo Codarin, che ha firmato un accordo annuale e vestirà quindi la maglia dell’Itas Trentino almeno sino al 2020.Il centrale di origine friulana, entrato nel Settore Giovanile di Trento nel 2011, quando non aveva ancora compiuto quindici anni, si è guadagnato la permanenza in gialloblù grazie ad una prima stagione in SuperLega di assoluto livello. Attento a muro, efficace in primo tempo ed insidioso in battuta, Codarin si è sempre fatto trovare pronto quando Lorenzetti lo ha chiamato in causa, vivendo da protagonista il girone di ritorno di regular season 2018/19 e la fase finale della 2019 CEV Cup.