Si prepara a spegnere 10 candeline il Museo delle scienze di Trento. E per il decimo compleanno, il Muse ha in serbo una grande festa. Sarà sabato 22 luglio: 10 ore no stop di spettacoli, concerti e performance che intrecciano i linguaggi della scienza a quelli dell’arte. Il percorso verso il decennale, che sarà declinato anche attraverso vari progetti e campagne di comunicazione, entrerà nel vivo nei prossimi mesi. Sono oltre 4milioni i visitatori e le visitatrici che in 10 anni hanno varcato la soglia del museo. Tante le attività culturali ospitate nelle sue sale e i temi trattati: sviluppo sostenibile, Antropocene. Tra le novità, è online da poche settimane, il nuovo sito web che offre sezioni specifiche in base al target di riferimento, permette di esplorare i reperti contenuti nelle collezioni scientifiche, è accessibile perché ha una sezione realizzata in collaborazione con Anffas Onlus scritta interamente nel linguaggio che aiuta le persone a leggere e capire le informazioni più complesse. Ospiterà, inoltre, il blog del museo “MUSExtra”, in cui saranno raccontate le ultime novità, il dietro le quinte, le ricerche in corso, le scoperte e i risultati raggiunti. La prima mostra dell’anno, inaugurata lo scorso 31 marzo, è dedicata al rapporto tra umanità e mondo selvatico in città. Si intitola “Wild City. Storie di natura urbana” e sarà visitabile fino al 5 novembre 2023. In arrivo, a giugno, “Deserto Italia”, con una serie di fotografie sulla crisi climatica in corso, e, in autunno, la grande mostra a tema Sciamani, in collaborazione con Mart di Rovereto e Museo etnografico trentino San Michele.