Gas a singhiozzo, proseguono i lavori a Trento sud
Continuano a Trento sud i lavori per ripristinare a decine di abitazioni la fornitura di gas interrotta ormai da giorni. Nella notte tra domenica e lunedì, la rottura di un tubo ad alta pressione della rete idrica ha infatti coinvolto le tubature di metano. Il riversamento di acqua e detriti ha messo fuori uso la fornitura per circa mille utenze. Fino ad ora sono più di 300 i metri di condotte sostituite. Un terzo degli interessati si è visto ripristinato il servizio in poche ore. Ma varie famiglie lamentano ancora l'assenza di riscaldamento e l'impossibilità di cucinare.Trentino zona gialla, entrano in vigore le limitazioni
Da oggi entra in vigore il nuovo dpcm, che divide l'Italia in zone gialle, arancioni e rosse, a seconda del livello di rischio contagio. Le restrizioni saranno dunque diverse in base alla fascia in cui ogni regione è inserita. Il Trentino è zona gialla. Questo cosa significa nel concreto? Da stasera entra in vigore il coprifuoco: dalle 22 alle 5 del mattino divieto di spostarsi dalla propria abitazione, se non per motivi di lavoro o salute. Per farlo servirà l'autocertificazione. Al di fuori di questa fascia oraria, si potrà spostarsi senza limitazioni in tutta la provincia. Si potrà andare anche nelle regioni vicine, se sono zona gialla: quindi sì agli spostamenti in Alto Adige e Veneto, ma non in Lombardia, che è zona rossa.
I negozi al dettaglio in Trentino rimarranno aperti sempre. Mentre chiudono sabato e domenica i centri commerciali. Sono escluse le farmacie, edicole e tabaccherie, che rimarranno sempre aperti. E aperti anche il sabato e la domenica saranno i supermercati, anche quelli che si trovano nei centri commerciali. Bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie potranno tenere alzate le serrande fino alle 18; saranno poi consentiti i servizi di asporto e consegna a domicilio fino alle 22. Sul fronte scuola, la didattica a distanza per le scuole superiori scatterà da lunedì 9 novembre. Proseguiranno invece le lezioni in presenza per scuole elementari e medie e per i servizi all'infanzia. Anche sul fronte trasporti si partirà da lunedì con la riduzione al 50% della capienza massima. Queste misure saranno in vigore fino al dicembre.