Coronavirus, 11 casi positivi nelle scuole italiane dell'Alto Adige
Sanità. Nelle scuole italiane in Alto Adige si sono registrati 11 nuovi casi di positività al Covid-19. Quattro casi vengono segnalati alla scuola secondaria di II grado “Ritz” di Merano e un caso, con una sezione in quarantena, alla scuola dell’infanzia “Casa dei Bambini” di Bolzano. Un’altra sezione è stata posta in quarantena alla scuola dell’infanzia “Arcobaleno” di Bolzano. E all’istituto “Galilei” di Bolzano tutto il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario è stato sottoposto ad uno screening.
Gect Euregio, più coinvolgimento per i cittadini
Rinnovo dell’istituzione Euregio e più coinvolgimento dei cittadini e dei Comuni: sono stati i temi al centro del confronto della Giunta del GECT dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, che si è riunita oggi. In collegamento online il Capitano del Tirolo Günther Platter, presidente dell’Euregio, e i governatori delle due Provincie autonome, di Bolzano Arno Kompatscher e di Trento Maurizio Fugatti. Quest’anno l’Euregio festeggia dieci anni. Obiettivi per il futuro: realizzare progetti in modo più rapido, più efficiente e con maggiore partecipazione. Intanto a breve saranno aperti due nuovi Uffici di informazione e coordinamento, uno a Innsbruck, a partire da maggio, e l'altro a Trento dall'autunno, in concomitanza con il passaggio della presidenza Euregio alla Provincia di Trento. La nuova sede a Trento sarà nell'edificio storico di Villa Moggioli in centro.
Dottorato alla Fem, 89 studenti da 18 paesi del mondo
89 studenti da 18 paesi del mondo, tra questi Nuova Zelanda, Cile, Cina, Etiopia, Germania, Iran, Messico, Stati Uniti, Sud Africa, Vietnam. Sono i numeri della scuola di dottorato di ricerca di alta formazione della fondazione Mach di San Michele all'Adige. Agricoltura, alimenti e ambiente sono le tre aree in cui si sviluppano le ricerche dei dottorandi: spaziano dalla lotta alla cimice asiatica al monitoraggio dell’ambiente alpino, dalla comunicazione vibrazionale degli insetti alla conservazione della biodiversità, dai virus trasmessi dalla zanzara tigre al miglioramento della resistenza delle piante da frutto per arrivare alle analisi di prodotti a basso contenuto di lattosio in relazione alla salute umana. Dal 2008 ad oggi si sono formati a San Michele 152 dottori di ricerca: 35 nazionalità e più di 50 affiliazioni a università ed enti di ricerca di tutto il mondo. Ad un anno dall'ottenimento del titolo circa l'80% dei diplomati ha trovato un lavoro altamente qualificato.
Sait, rinnovato il contratto integrativo aziendale
Sait. Siglato il rinnovo del contratto integrativo aziendale per i 400 lavoratori e lavoratrici. L’accordo, sottoscritto unitariamente, conferma le condizioni del precedente contratto, ma avrà durata limitata ad un anno. “E’ un risultato coerente alle incertezze del momento che stiamo affrontando – ammettono i sindacati di Cgil, Cisl e Uil del Trentino. -Siamo certi, comunque, che esistano margini di miglioramento e già da subito e per tutto quest’anno lavoreremo per migliorare l’accordo a vantaggio di lavoratori e lavoratrici”. Sono già stati fissati i prossimi incontri. Il primo tema all'ordine del giorno, la revisione dei criteri che fissano la flessibilità aziendale. Intanto ieri si è aperta a livello nazionale la trattativa per il rinnovo del contratto del terziario che riguarda in Italia 3,5 milioni di dipendenti di aziende aderenti a Confcommercio.
Alto Adige, 4 morti e 562 contagi
E' di 4 morti e 562 nuovi contagi il bilancio delle ultime 24 ore in Alto Adige. I tamponi effettuati ieri, 27 gennaio, sono stati 2.480 con 271 casi positivi, i test antigenici eseguiti 5.287 con 291 positività. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 216, in terapia 30 mentre quelli nelle strutture private convenzionate sono attualmente 153. In isolamento nella struttura di Colle Isarco ci sono 17 persone mentre in isolamento domiciliare 13.506. Il numero complessivo di decessi da inizio pandemia è di 859.
Morte Fiorella Bacci, chiesta riapertura caso
La famiglia di Fiorella Bacci, fisioterapista bresciana di 48 anni della casa di cura "Villa Regina" di Arco morta nel luglio del 2018 dopo esser precipitata da una tettoia della struttura, chiede che la Procura di Rovereto riapra il caso, archiviato dopo pochi giorni come suicidio. “Ci sono delle discrepanze sulle quali vorremmo chiarezza, almeno partendo dal considerarlo un incidente sul lavoro", le parole del legale dei genitori della vittima. Fiorella Bacci era stataportata all'ospedale Santa Chiara di Trento in condizioni disperate, ed era deceduta, dopo 3 giorni di coma, il 15 luglio.
Bolzano, autista senza riposo e tir con i freni deteriorati
Sospensione del mezzo dalla circolazione e 600 euro di multa: è quanto ha rimediato il conducente di un autoarticolato fermato l'altra mattina in zona industriale a Bolzano da una pattuglia della polizia municipale durante i quotidiani controlli sulla circolazione stradale. Il camionista è stato sorpreso a guidare un veicolo che presentava diverse, pericolose inefficienze meccaniche tra cui i freni deteriorati. Le prime irregolarità sono emerse durante il controllo dei tempi di guida e riposo, dove gli agenti hanno accertato che il conducente aveva "saltato" due riposi obbligatori.
FBK, 7 progetti europei per 3 mln
Sette progetti scientifici internazionali per un finanziamento europeo alla Fondazione Bruno Kessler di Trento di quasi 3 milioni di euro. Parte in quarta l’attività di ricerca 2021 del centro Digital Society, nato con la nuova organizzazione della FBK e dedicato alle tecnologie digitali che stanno ridisegnando la nostra società. Si tratta di progetti alla frontiera della ricerca, che grazie anche all’applicazione dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie 5G, svilupperanno innovazioni in diversi ambiti della società come la sicurezza urbana, la prevenzione del cyberbullismo, la digitalizzazione della PA, la valorizzazione del patrimonio culturale. La loro partenza avverrà tra gennaio e aprile.
COLDIRETTI TRENTINO ALTO ADIGE: AIUTI CONCRETI PER L’AGRITURISMO
Misure adeguate in favore delle strutture agrituristiche. A chiederlo a gran voce Coldiretti Trentino Alto Adige. “Lo stop adottato per contrastare il diffondersi dell’epidemia sta determinando una forte contrazione delle attività delle imprese agricole le quali, nonostante tutto – evidenzia il presidente Gianluca Barbacovi - non hanno interrotto le attività principali di coltivazione e di allevamento e continuano a garantire la produzione di cibo, pur in presenza di una forte concorrenza di alimenti stranieri sui banchi dei supermercati”. A rischio è un sistema che può contare su 24576 strutture in Italia con 493.319 posti a tavola e 285.027 posti letto e che nell’ultima stagione pre Covid nel 2019 ha sviluppato un valore di 1,5 miliardi di euro grazie a poco più di 14 milioni di presenze, delle quali ben 8,2 milioni provenienti dall’estero. “L’agriturismo del Trentino Alto Adige avrà bisogno di particolare attenzione anche nel post emergenza, quando il turismo subirà inevitabilmente dei mutamenti rispetto al passato e dovrà adeguarsi ad ulteriori misure di sicurezza che ne limiteranno l’attività” conclude Barbacovi.
Comuni trentini pronti a sostenere imprese colpite dalla crisi
I Comuni trentini sono disponibili a valutare interventi a favore delle imprese colpite dalle conseguenze del Coronavirus e dai provvedimenti che ne hanno limitato l’operatività. E' quanto emerso dall'incontro tra il Consiglio delle autonomie, l’assessore provinciale agli enti locali Mattia Gottardi e le categorie economiche. «Per aumentare il livello di fiducia - ha detto il direttore di Confcommercio Giovanni Profumo - è necessario lavorare nella stessa direzione: in particolare, i Comuni possono sostenere la liquidità delle imprese con interventi agevolativi sulla fiscalità locale che diano ossigeno al tessuto economico». Il Consiglio delle Autonomie si è dichiarato disponibile a prendere in considerazione, valutare e promuovere altri interventi e misure a sostegno delle imprese. Intanto la Provincia di Trento è al lavoro per valutare la possibilità di attivare ristori locali a favore delle imprese che hanno subìto perdite in conseguenza di lockdown e restrizioni.
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