Olimpiadi 2026, via libera al finanziamento per la variante della val di Riga
Olimpiadi 2026: via libera l finanziamento per la variante della Val di Riga. Pubblicato il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che riguarda il finanziamento delle opere infrastrutturali per le Olimpiadi invernali 2026 " – spiega l’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider. " Ora - spiega l’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider - possiamo passare alla fase della pianificazione e della progettazione degli interventi". La variante della Val di Riga ha ricevuto dal Ministero competente un contributo di 150 milioni di euro. Con la costruzione della variante della Val di Riga la linea ferroviaria della val Pusteria sarà collegata direttamente alla stazione di Bressanone.Nel paniere Istat entrano mascherine, gel igienizzante e impastatrice
La pandemia influenza abitudini di spesa degli italiani. Mascherine e gel igienizzante per le mani entrano tra i prodotti del paniere Istat. Ogni anno, l’Istat rivede l’elenco dei prodotti che compongono il paniere di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consume. Le novità del 2021 riflettono la costante evoluzione dei comportamenti di spesa delle famiglie ma anche l’impatto di eventi, come la pandemia tuttora in corso, che condizionano le scelte d’acquisto e la struttura della spesa per consumi. Tra i prodotti rappresentativi si questo cambiamento che il coronavirus ha portato nelle abitudini di spesa delle famiglie, entrano nel paniere 2021 integratori alimentari, caschi per veicoli a due ruote, mascherine chirurgiche, mascherine FFP2, gel igienizzante mani, ricarica elettrica per auto, monopattino elettrico sharing, servizio di posta elettronica certificata e dispositivo anti abbandono. E se, in base all'indagine di Coldiretti, durante la pandemia oltre la metà delle famiglie ha riscoperto la passione per pizza e pane fatti in casa, nel paniere Istat non poteva mancare l'impastatrice, diventato strumento indispensabile per la cucina fai da te.
Inquinanti nelle acque, il Noe sequestra i pozzi della Suanfarma
“Abusivo utilizzo di acque di falda utilizzate dall'azienda allo scopo di diluire la concentrazione dei contaminati rilasciati nel Rio Coste e eludendo in tal modo le verifiche analitiche”. E' quanto la procura di Rovereto contesta all'azienda farmaceutica Suanfarma. Nell'ambito dell'inchiesta sull'inquinamento del Rio Coste e dell'Adige a Rovereto i carabinieri del Noe di Trento hanno sequestrato i pozzi e i campionatori della multinazionale. Le indagini sono effettuate dal Noe Nucleo operativo ecologico e dall'Appa, anche avvalendosi dell'ausilio di sistemi di rilevamento termico installati su elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana, indagini che hanno accertato la persistenza degli inquinanti nel fiume Adige.Nessun rischio per lavoratori o residenti nella zona, dicono carabinieri del Noe; l'attività produttiva dell'azienda prosegue. I responsabili di Suanfarma dovranno ora rispondere del reato d'inquinamento ambientale.
Covid-19, sei nuovi casi nelle scuole italiane
Sono sei i nuovi di positività al Covid-19 registrati oggi, 3 febbraio, nelle scuole italiane dell’Alto Adige. Alla scuola dell’infanzia "Dolomiti", del capoluogo, una sezione è stata posta in quarantena preventiva.Pillole di natura, nuovi video del Museo di Scienze
Come si sviluppa una libellula da una larva? E cosa ci dicono gli alberi sul clima? Due brevi video su questi temi segnano l'inizio della nuova serie "Eine Prise Natur – tracce di natura", che il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige pubblicherà sul suo canale YouTube dal prossimo venerdì 5 febbraio; successivamente, ogni venerdì fino alla fine di marzo seguirà un nuovo video; si accede tramite https://youtube.com/playlist?list=PLdi3fTp_UhVjjeY3UqMk_UIChk5t4460s. In ogni video, le mediatrici del museo presenteranno un argomento sui segreti e le meraviglie della natura. I video saranno pubblicati alternativamente in italiano e in tedesco.Rubava nel monastero delle suore, in arresto un 27enne
E' stato arrestato in flagranza di reato, immortalato dalle telecamere che i carabinieri avevano piazzato dopo una serie di furti. Protagonista della vicenda un giovane di 27 anni, autore di tre colpi al monastero delle Serve di Maria di Arco. Dagli uffici amministrativi del convento in ottobre erano spariti soldi per una cifra complessiva di 3.400 euro. Secondo le indagini, l'uomo, che si è rifatto vivo la sera del 31 gennaio, era solito introdursi nel convento utilizzando l’impalcatura di un cantiere adiacente. Domiciliato al campo nomadi di Riva del Garda, già noto ai militari per reati contro il patrimonio e furto su autovettura nonché destinatario di un foglio di via obbligatorio dal comune di Arco, per 3 anni, era stato controllato dai Carabinieri alcuni giorni prima, con indosso la giacca che appare nei filmati e che indossava anche al momento del suo arresto. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti gli scontrini di due esercizi commerciali, presso cui era stata spesa la somma rubata nell’ultimo raid e dove sono state recuperare tutte le banconote tracciate.