I tanto attesi saldi di fine stagione invernale si apriranno il 13 gennaio  nella maggioranza dei Comuni altoatesini. Bisognerà aspettare il  24 febbraio per quelli turistici. Philipp Moser, presidente dell’Unione commercio turismo servizi  Alto Adige, mette in guardia contro una totale liberalizzazione dei saldi di fine stagione: “ Bisogna guardare a ciò che succede nel vicino Trentino per capire la deriva che può prendere un simile sviluppo. Si è trattato di un’idea avventata, rispetto alla quale si sta ora disperatamente tentando di fare marcia indietro. I saldi di fine stagione con le date fisse rimangono di enorme importanza". Sulla stessa lunghezza d'onrda Markus Rabanser, portavoce della categoria Fashion nell’Unione. "Le svendite non sono solo un evento annuale, ma un fattore decisivo per l’economia locale. Secondo un recente sondaggio condotto da Confcommercio. abbigliamento (95,2%) e scarpe (86,3%) rimangono di gran lunga i prodotti più richiesti, con pelletteria e valigeria che fanno registrare una crescita sensibile (più 7,8%).
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