Dopo quasi dieci anni di preparazione l'Alto Adige può contare su un piano di protezione civile provinciale digitale. La piattaforma contribuirà tra le varie cose a ottimizzare l'impiego di risorse: la spesa media per proteggere il territorio dai rischi antropici e naturali. ammonta a 35 milioni l'anno. Sono 300 invece i cantieri aperti, ma gli investimenti sono destinati ad aumentare. Il piano definisce inoltre competenze e ruoli dei vari attori nei processi, codificando procedure di intervento nelle situazioni più disparate, incluse quelle di supporto logistico. La Provincia di Bolzano, terra di confine, si è trovata più volte a dover coordinare gli aiuti in caso di calamità in altre zone d'Italia o di dover gestire le colonne della protezione civile nazionale in partenza verso altri stati