In Trentino Alto Adige è sempre più difficile trovare lavoratori e lavoratrici. A dirlo il rapporto di Banca d'Italia. Nel 2022 sono stati creati circa 5.400 nuovi posti di lavoro nel settore privato non agricolo in Trentino e 5.900 in Alto Adige.
L'incremento è in linea con quello registrato nel 2019 ma si registra una maggiore mobilità del mercato del lavoro: sono, infatti, aumentate sia le attivazioni sia le cessazioni di rapporti di lavoro. Inoltre, sempre più imprese segnalano difficoltà a reperire manodopera. Una difficoltà che riguarda soprattutto il settore industriale e delle costruzione. Dal rapporto emerge anche un aumento dei tassi bancari per i prestiti per investimenti: in Alto Adige ha raggiunto il 4,3% nel primo trimestre del 2023, valore simile a quello rilevato in provincia di Trento. E' cresciuta anche l'inflazione: dicembre in provincia di Bolzano sui dodici mesi si è attestata al 12,5%, valore superiore di 0,9 punti percentuali alla media nazionale.
Banca d'Italia, in Trentino Alto Adige c'è carenza di manodopera
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