Siglato, al termine di un confronto quasi ventennale, l'accordo integrativo per il contratto provinciale del comparto turistico trentino. L’intesa, presentata a Riva del Garda dell'ambito della fiera dedicata all'ospitalità, riguarda 35 mila addetti, tra stagionali e fissi, che operano nelle strutture ricettive e nei pubblici esercizi; migliora le condizioni economiche, riconosce l’assistenza sanitaria integrativa e rafforza la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori
Il contratto è stato sottoscritto da Confcommercio Imprese per l’Italia Trentino, Associazione Ristoratori del Trentino, Associazione dei Pubblici Esercizi del Trentino, Faita Trentino, Fiavet Trentino, Asat - Associazione Albergatori e Imprese Turistiche della provincia di Trento, Confesercenti del Trentino, Fiepet - Confesercenti del Trentino, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UILTucs del Trentino - Alto Adige Sudtirol. Per i sindacati si tratta di un buon accordo: "Da qui intendiamo costruire accordi che puntino a migliorare e rendere più competitivo il turismo". "Si tratta di un passo importante - spiega il vicepresidente di Confcommercio Trentino Marco Fontanari – che raffroza il contratto in un’ottica di maggiore attrattività delle professione turistica".
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.