Il Giorno della memoria è stato celebrato oggi, 27 gennaio, anche in Trentino e in Alto Adige. Le cerimonie a Bolzano e Trento hanno visto la partecipazione dei tre sindaci dell'Euregio. Nel capoluogo altoatesino si sono ricordate le vittime dell'Olocausto al Muro dell'ex Lager di via Resia, al Cimitero Ebraico, a quello Maggiore e al Monumento alla Deportazione in via Pacinotti. Per il sindaco Caramaschi, la Giornata della Memoria è "un'occasione per riflettere su tutto ciò che è stato e soprattutto per riaffermare i valori di democrazia, pace e libertà". "Nel Giorno della Memoria – ha detto il governatore altoatesino Kompatscher - ribadiamo con forza il nostro: "Mai più - Nie wieder". Per il sindaco di Trento Franco Ianeselli la memoria va intesa come un'azione attiva da coltivare, ricercare, difendere e valorizzare". Una cerimonia si è svolta anche a Merano al Luogo della memoria di via Zuegg e davanti alla statua "La ragazza che prega" in via Huber. A Trento stamani sono state consegnate le Medaglie d'onore a otto cittadini trentini ex internati militari.