Una perforazione contro le tossicodipendenze: è quello di Gbedavo, villaggio a pochi chilometri da Dassa-Zoumè, in Benin. La fonte d’acqua potabile, una di quelle realizzate nel corso del 2022 dal Gruppo Missionario di Merano, è collocato presso il Centro d’accoglienza, cura e reinserimento per malati mentali e tossicodipendenti aperto dall’associazione “San Camillo de Lellis. Lo scavo di un “forage” era una delle necessità più urgenti per il centro “Oasis d’Amour” che sorge in una zona non servita dalla rete idrica e i cui ospiti non possono uscire per cercare e rifornirsi di acqua.
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