Retribuzioni, giovani e ambiente: sono le priorità del 2023 per la Cgil del Trentino. Tra inflazione alle stelle e rincari che erodono il potere d'acquisto degli stipendi, il sindacato punta ad aumento delle retribuzioni. Con l'inverno demografico che in Trentino è realtà e con l'invecchiamento della popolazione serve investire su lavoro stabile per i giovani e per le donne e contrastare il divario retributivo favorendo l'occupazione femminile con servizi di conciliazione. Ultima, ma non per importanza, la questione ambientale con la crisi climatica in atto: "Può essere un'occasione per cambiare il modello di sviluppo e puntare su una crescita sostenibile" commenta il segretario della Cgil Andrea Grosselli.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.