Il ministro Salvini in Trentino: "Il 2023 anno dei cantieri"
- Dettagli
- Categoria: News TAA
Il 2023 sarà l'anno dello sblocco di centinaia di cantieri in tutta Italia. Lo ha detto il ministro alle infrastrutture e ai trasporti Matteo Salvini, che oggi è stato in Trentino per una serie di incontri istituzionali. Il numero uno del Mit ha iniziato la visita con un sopralluogo nel cantiere principale aperto in Trentino, la Loppio-Busa e poi ha partecipato ad un vertice nella sede di A22 per fare il punto sul project financing per l’affidamento della concessione dell’autostrada. Un tema sul quale Salvini ha confermato la volontà di accelerare, per fare in modo che gli oltre 7 miliardi di investimenti previsti diventino opere, cantieri e soprattutto lavoro, in Trentino Alto Adige come a Verona, Mantova, Emilia Romagna, anche attraverso i due nuovi tratti autostradali previsti, Cispadana e Campogalliano-Sassuolo. Ma sono stati affrontati anche i nodi delle principali infrastrutture per la mobilità e lo sviluppo sostenibile che interessano il Trentino: oltre alla Loppio-Busa, le circonvallazioni ferroviarie di Trento e Rovereto, il collegamento su rotaia Rovereto-Riva, la Valdastico nord. Il presidente trentino Fugatti ha ringraziato per la disponibilità il ministro e l’attenzione rivolta ai progetti che riguardano il territorio- “Nell’incontro in A22 abbiamo potuto confermare al ministro l’unità dei nostri territori e della società nella proposta presentata da Autobrennero per il futuro della concessione e il Green corridor, moderno, sostenibile e sicuro, attraverso le Alpi”. “Siamo ad un punto importante - ha detto il presidente altoatesino Kompatscher riguardo all’iter della concessione -. In questi mesi si procederà con il dibattito pubblico sui territori per poter andare alla pubblicazione della gara. L’idea è quella di gestire un Corridoio verde nell’ottica della sostenibilità dei flussi di traffico, sfruttando gli assi ferroviario e stradale in modo innovativo, moderno e sostenibile”.