Il Trentino ha bisogno di un impianto di chiusura del ciclo di rifiuti. La giunta provinciale ha approvato le nuove linee di indirizzo in materia che dovranno essere eseguite nel medio e lungo periodo e che sono scaturite dal percorso partecipativo condotto nel 2022 per la stesura del quinto aggiornamento al Piano provinciale dei rifiuti. L'analisi degli scenari ha stimato il dimensionamento dell'impianto che dovrà trattare circa 80.000 tonellate di rifiuti urbani o 60.000 tonnellate di rifiuti pre -trattati. La tecnologia adottata verrà valutata nel dettaglio sulla base delle future proposte progettuali, sia dal punto di vista sanitario-ambientale che tecnico-economico.
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