La Marmolada sarà riaperta. Lo annunciano i governatori della Provincia di Trento e della Regione Veneto, Maurizio Fugatti e Luca Zaia. A 4 mesi dal distacco della massa di ghiaccio avvenuto il 3 luglio scorso costato la vita a 11 persone, i due presidenti si sono confrontati sulla possibilità di consentire nuovamente l'accesso al ghiacciaio a lavoratori, alpinisti e sportivi e, sulla base dei pareri tecnici forniti dagli uffici competenti, hanno concordato sull'opportunità di riaprire l'accesso alle aree interdette, permettendo così anche la preparazione delle piste per la stagione invernale. "La stagione sciistica sulla Marmolada potrà ripartire con alcune prescrizioni – spiega il presidente Fugatti -. L’apertura dovrà tenere presente il pericolo, soprattutto nelle zone limitrofe alle piste da sci". "La tragedia del 3 luglio è una catastrofe che rimarrà indelebile. La montagna è patrimonio dell’Umanità che, nonostante il massimo rispetto per i lutti causati dalla tragedia, è sempre a disposizione di chi vuole viverlo con lo stesso spirito. La montagna vive grazie al turismo e grazie al richiamo e lo sfruttamento degli impianti sportivi” sono le parole di Luca Zaia.