In Trentino si continua a consumare suolo. Un quarto circa dei fondovalle è sottratto alla natura e all'ambiente e in futuro si prevede un altro aumento del 20% di terreni urbanizzati. Emerge dal "Rapporto di ricognizione sul tema della gestione del fenomeno del consumo di suolo", curato dall'Osservatorio del paesaggio e presentato in Terza commissione del Consiglio provinciale di Trento. Se a inizio '900 erano circa 80-90 gli ettari di suolo insediato per persona, due anni fa erano 398. Solamente lo scorso anno 38 nuovi ettari di terreno sono stati intaccati. Secondo il report, il Trentino fa peggio di tutti gli altri territori alpini, Aosta, Belluno, Sondrio e Bolzano.
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