Rovereto ospiterà il "Festival informatici senza frontiere"
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Dal 20al 22 ottobre la città della Quercia ospiterà in Corso Bettini il "Festival informatici senza frontiere". La manifestazione che indaga il tema della sostenibilità ambientale e sociale della sfera digitale, analizzando i rischi ma anche le opportunità offerte dalle nuove tecnologie emergenti. I pc e i device consumano, indubbiamente, tanto da essere responsabili del 2% dell'emissione di Co2. Il dibattito è aperto perché non necessariamente tecnologia vuole dire «bene, le ricadute, indubbiamente, ci sono. E di questo si discuterà al festival, di come coniugare il digitale con la vita comune per renderla migliore. Ovviamente stiamo parlando di «big data», intelligenza artificiale per il clima, Ict per la mobilità, «no code» per gli enti non profit, «inclusive design», metaverso, reputazione digitale, networking. Oltre agli incontri - con più di 50 ospiti internazionali tra ricercatori e scienziati, divulgatori digitali, filosofi e imprenditori ma anche il concerto «Earthphonia» (opera sonora senza strumenti musicali che raccoglie i suoni dalla natura) di Max Casacci, fondatore dei Subsonica.