La situazione sta tornano alla normalità in val di Fassa, dopo la violenta perturbazione di venerdì. Le persone sfollate sono rientrate nelle loro abitazioni, i vigili del fuoco hanno ripulito dal fango garage e cantine investiti dalle colate. Nel fine settimana sono state sistemate alcune tubature su strade e sentieri per incanalare l'acqua. 800 metri di tubazioni convogliano direttamente nel torrente Avisio l’acqua che scende dalle scarpate che sovrastano l’abitato di Pozza di Fassa, evitando che raggiunga le abitazioni. Una trincea scavata sopra il paese raccoglie invece eventuale materiale trasportato dalla cascata che si è creata dopo la bomba d’acqua di venerdì sera. Oggi, 8 agosto, è previsto il sopralluogo per il brillamento di un grande masso pericolante.
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