Si chiama"Hikikomori": il termine giapponese significa letteralmente "stare in disparte". E' utilizzato per descrivere il fenomeno, che riguarda soprattutto i giovani, di chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi. Il ritiro avviene pian piano: prima si lasciano le attività sportive e gli hobby, poi ci si allontana dagli amici e infine si abbandona anche la scuola In Italia oltre 120 mila giovani scelgono di chiudersi in casa o nella propria stanza, dove si trova riparo da un mondo competitivo, che chiede di correre troppo, e da relazioni che fanno sentire fragili e inadeguati. A Trento a lanciare l'allarme è l'Ama, l'associazione di Auto Mutuo Aiuto, che mette in campo un progetto “Hikikomori - la vita oltre la stanza", per aiutare i giovani ad uscire dal loro isolamento e le loro famiglie. Attraverso una campagna di raccolta fondi, che partirà a metà settembre, chiunque potrà sostenere il progetto: il contributo permetterà ai genitori di ricevere un supporto attraverso colloqui individuali con un operatore esperto e la partecipazione a gruppi di auto mutuo aiuto. La campagna di crowdfunding verrà lanciata il 22 settembre in occasione dell'incontro online sul tema.